Domani i metalmeccanici senesi si asterranno dal lavoro per 8 ore (già previste in tutta Italia per il settore costruzioni)
SIENA. A seguito dell’ennesima strage sul lavoro avvenuta ieri nella centrale idroelettrica di Suviana in Emilia Romagna, la FIOM CGIL provinciale senese estende lo sciopero nazionale già proclamato da Cgil e Uil per i settori privati per il giorno 11 aprile – per “zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale e un nuovo modello sociale di fare impresa” – da 4 a 8 ore.
La FIOM di Siena esprime solidarietà e vicinanza alle famiglie dei lavoratori deceduti, dispersi e feriti e condanna con forza la logica che continua a sacrificare la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – e quindi vite umane – in nome del profitto.
Siamo reduci da anni in cui il mercato del lavoro è ormai stato liberalizzato, con un massiccio ricorso all’utilizzo di ditte in appalto e subappalto e al lavoro precario. Ogni giorno muoiono in media 3 persone nei luoghi di lavoro, ogni mese accadono incidenti di questa natura come è accaduto ieri nel bolognese con numerose vittime, siamo un Paese con più di mille morti all’anno sul lavoro. Situazioni che indicano che tutto quello che è stato fatto finora non funziona.
Bisogna aumentare i controlli ispettivi e cambiare le norme e la modalità di fare impresa, salute e sicurezza non possono essere considerate un costo, un orpello, devono diventare un vincolo senza il quale non si lavora.