"Anteporre interessi astratti di capitale agli interessi della comunità è folle!"
SIENA. Dopo tanti anni di ricerca e risorse economiche indirizzate ad hoc, in Siena Biotech si stava per raggiungere un importante traguardo: una potenziale terapia per quanti sono affetti dal morbo di Huntington, patologia che solo in Toscana interessa al momento 192 malati e ben 6.000 nell’intero territorio nazionale.
All’interno di quell’edificio, oggi motivo di attenzione molto superiore rispetto a quello dedicato al futuro dei lavoratori, si stavano sviluppando metodologie indirizzate alle malattie rare, la sfida era avvincente: fare ricerca per tentare di salvare malati affetti da patologie per le quali oggi non esistono soluzioni terapeutiche efficaci.
E invece, con buona pace delle Istituzioni, che molto spesso rivendicano la loro eticità per ipocrisia reale e non astratta, si lasciano fallire anni e anni di lavoro, anni e anni di ricerca, e soprattutto le speranze di quelle persone che lottano contro una malattia più forte di loro.
Ecco, ancora una volta chi ha gestito e gestisce il nostro territorio, le Istituzioni tutte, chi rappresenta interessi finanziari, antepone scopi astratti di un capitale assassino ai bisogni della comunità e della società.
La componente FILCTEM CGIL della RSU NV&D/GSK