Un Ente comparabile ad un grande Albergo con una hall con porta girevole per ingresso ed uscita, dove chi entra o esce non lo fa per necessità organizzative dell’Ente ma per interesse personale.
Società partecipate, sono 17, c’è davvero poco da dire, Consigli di Amministrazione per politici trombati, sistemi di reclutamento del personale dove la trasparenza non è neppure un opzional. Giunge adesso la notizia di incarichi alla Società APEA per i quali vengono stanziati e finanziati per il 2015, l’Osservatorio Provinciale dei Rifiuti per 39.000 euro, gli Impianti Termici 311.000 euro, e per il controllo di questi impianti altri 200.000 euro, per un totale di ben 550 mila euro per il 2015, la parola d’ordine è privatizzare, le prospettive per i dipendenti a ruolo sono l’esubero e poi il licenziamento;
Carriere all’interno dell’Ente con procedure ad personam, dove la parte preminente dei titoli è data dall’affidabilità che tradotta in gergo significa affinità politica, fra i requisiti principali essere parte del gregge e quindi avere le caratteristiche tipiche dello yes man e della yes woman, il tutto condito dalla benedizione del sindacato aziendale;
Percorsi di Studi universitari fatti a lavoro con le 150 ore conferite a discrezione dell’Ente per il compimento dei percorsi di studio, affinché sindacalisti potessero divenire Dirigenti “veri” dell’Ente con incarico politico ad personam;
Utilizzo della 109, norma del CCNL relativa alla indennità di progettazione, impiegata al fine di remunerare bene, anche con 30.000 euro e più di premio all’anno oltre lo stipendio, alcune figure professionali;
Mobilità interna e cambio di mansione del personale a discrezione ed in prova, se non piace la nuova collocazione ne viene offerta un’altra finché il posto non è di gradimento dell’interessato;
Mobilità ufficialmente bloccata verso l’esterno da oltre due anni, ma concessioni al comando o al trasferimento verso altri Enti, più che discrezionale diciamo, per decisione insindacabile del “Principe”;
Personale interno che partecipa a bandi di mobilità verso altre Amministrazioni che dopo il colloquio e la idoneità ottenuta, è ancora in attesa della risposta sul nulla osta da parte dell’Ente Provincia; ma c’è tempo, sono passati appena 18 mesi, chiaramente il posto nella Amministrazione di destinazione è stato coperto da altre persone di altri Enti;
Figure Dirigenziali, favori e ritorsioni o sei esentato da rispettare l’orario e dalla registrazione della presenza o ti mettono in una sorta di “ riserva indiana” con pochissime unità lavorative in maniera che tu possa occuparti del poco, meglio se del niente;.
Infine è di questi giorni la notizia di un dipendente che con Determinazione Direttore Generale n. 3167 del 10 dicembre 2014, viene deciso che verrà assegnata dal 1 febbraio 2015 in posizione di Comando presso l’Agenzia delle Entrate di Siena, per un anno, con l’impegno successivo al trasferimento nei ruoli della suddetta Agenzia; noi ci chiediamo quale percorso di informazione e trasparenza è stato seguito? quale è il suo Santo Protettore?
Trasparenza Amministrativa obbligo di legge per tutte le Amministrazioni pubbliche, ebbene gli atti pubblici non tutti vengono pubblicati, ad esempio dei Decreti di proroga del nuovo Presidente del 13 ottobre e dei relativi compensi al Segretario Generale ed ai Dirigenti nessuna traccia, il tutto non solo in violazione delle norme, ma anche degli indirizzi dell’Autorità Garante per la Privacy;
Per finire intra-Net dell’Ente utilizzato per la campagna congressuale per la segreteria provinciale del PD, fra il candidato ex. Margherita ed il candidato ex. DS.
USB Regionale Toscana USB Territoriale di Siena