A Siena i sindacati incontreranno il prefetto Saccone
SIENA. Giovedì (15 ottobre) si svolgeranno in tutta Italia presidi CGIL, CISL e UIL a sostegno della battaglia per modificare la Legge Fornero. A Siena la mobilitazione si svolgerà in Piazza del Duomo dalle ore 15.30 alle 17.30, in concomitanza con l’incontro delle sigle sindacali con il Prefetto Renato Saccone.
“Vista l’attuale situazione economica del nostro Paese – spiegano CGIL, CISL e UIL – riteniamo che non sia più rinviabile un intervento in materia previdenziale che restituisca equità e coesione sociale. Attualmente l’unico canale di pensionamento anticipato che rimane è quello legato alla maturazione di un elevato requisito contributivo, a prescindere dall’età (42 anni e 6 mesi di anzianità contributiva per gli uomini e 41 anni e 6 mesi per le donne), soggetto a futuri aumenti per effetto dell’aggancio automatico all’innalzamento dell’aspettativa di vita. Il ripristino della flessibilità nell’accesso al pensionamento è una necessità ormai da tutti riconosciuta, rinviare ulteriormente sulla base di un calcolo ragionieristico perché mancano le coperture finanziarie sarebbe sbagliato”.
“Da tempo – aggiungono i sindacati – i nostri obbiettivi sono: un urgente intervento strutturale di modifica della legge Fornero che abbassi l’età di accesso alla pensione, la reintroduzione di una vera flessibilità in uscita intervenendo sui lavoratori precoci anche per favorire il turn over ed incrementare l’occupazione giovanile, la settima salvaguardia per i lavoratori esodati, l’applicazione dell’opzione donna, la modifica di alcuni tra i più macroscopici ‘errori’ della legge Fornero quali i macchinisti e quota 96 della scuola, la riformulazione della norma sui lavori usuranti, la promozione della previdenza complementare”.