Il segretario Malatesta interviene nel dibattito sulle mascherine
SIENA. “I sindacati dovrebbero pensare a difendere i diritti dei lavoratori, tanto più in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo, in cui gli operatori del servizio sanitario sono in prima linea a combattere una guerra, senza le dovute protezioni”. Danilo Malatesta, responsabile territoriale del sindacato autonomo degli infermieri Nursind per la provincia di Siena, risponde così alle dichiarazioni uscite sulla stampa nelle ultime ore.
“Giudichiamo profondamente fuori luogo la presa di posizione di altre organizzazioni sindacali che si dichiarano ‘aziendali’ e plaudono agli interventi presi dalla dirigenza dell’Asl Toscana Sud Est in ambito di forniture indispensabili a fronteggiare il Covid-19”, dichiara Malatesta.
“La stessa Azienda Ospedaliera Universitaria ha affermato che le mascherine in arrivo dalla Protezione Civile andranno utilizzate solo dai visitatori dei presidi ospedalieri, in quanto non conformi alle disposizioni di legge per gli operatori sanitari – aggiunge il segretario Nursind -. I sindacati dovrebbero salvaguardare i lavoratori a maggior ragione in una situazione così critica: serve unità per proteggere chi combatte in prima linea e ancora adesso non ha i dispositivi adeguati. I numeri sui contagi tra gli operatori sanitari dovrebbero imporre misure più stringenti e una maggior consapevolezza verso l’obiettivo comune”, conclude.