"I contenuti non sono perfettamente adeguati al nuovo contesto aziendale"
SIENA. Le segreterie sindacali di Mps hanno emesso il seguente comunicato congiunto datato 16 febbraio 2018:
“In data odierna le parti si sono riunite per proseguire il confronto sul tema della Riorganizzazione delle nuove Aree Territoriali, avviato in base alle specifiche previsioni del CCNL.
In tale sede le OO.SS. hanno confermato le profonde perplessità, già espresse in precedenza, sulla eccessiva celerità della tempistica individuata per la messa a terra del progetto, e sui contenuti non perfettamente adeguati al nuovo contesto aziendale e di settore, soprattutto con attinenza all’organizzazione del lavoro, che dimostra di essere concepita come una rivisitazione di modelli e strumenti appartenenti ad altre epoche storiche, che già in passato hanno dimostrato una scarsa efficacia.
Tuttavia, durante gli incontri previsti dalla procedura, ed anche oggi, come OOSS siamo riusciti ad individuare convergenze con l’Azienda sul capitolo delle ricadute sul Personale:
– in termini di mobilità professionale e territoriale, introducendo soluzioni organizzative anche di tipo transitorio
(presidi) al fine di rafforzare le tutele prima richiamate, con particolare riferimento all’AT Lombardia sud oggetto di accorpamento;
– individuando soluzioni che valorizzino le diverse professionalità, attraverso colloqui indirizzati a ricercare la condivisione con tutte le risorse interessate;
– implementando processi di riqualificazione e formazione del Personale, orientati a fornire adeguate competenze specialistiche per i ruoli interessati dal Progetto;
– coinvolgendo le Rsa competenti nel seguimento dell’attuazione del processo complessivo.
Per i motivi sopra esposti, non è stato possibile per le OO.SS. sottoscrivere l’intesa riguardante la riorganizzazione delle Aree. Ciò nonostante, verificheremo che le convergenze prima richiamate vengano applicate completamente, con l’impegno dell’Azienda a coinvolgere le RSA periferiche, confermato anche in data odierna.
Sempre nell’incontro di oggi, le OOSS sono riuscite a definire, nell’ambito della Commissione Welfare, le compatibilità economiche complessive (stante lo squilibrio del piano di copertura sanitaria), atte a garantire il rinnovo del Programma di Rimborso delle Spese Mediche (CASPIE), confermando tutte le prestazioni previste – ivi compreso il rimborso integrale della franchigia 2017 (15%) e delle cure dentarie, orientativamente in linea
con gli anni passati – e lasciando invariata la quota relativa ai familiari non fiscalmente a carico.
Nei prossimi giorni la Banca metterà a disposizione le procedure necessarie per la registrazione dei familiari non a carico, permettendo così l’avvio alle coperture complessive previste dalla Polizza.
Coerentemente con il percorso di confronto avviato lo scorso 21 dicembre con l’AD, nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri tecnici e negoziali relativi a:
– politiche commerciali;
– assunzioni;
– avanzamenti professionali;
– lavoro agile e MPSolidale;
– predisposizione di un testo unico articolato in cui troveranno spazio le norme relative al Contratto di II livello, ivi compresa la regolamentazione del sistema premiante ed incentivante.
Pertanto, sulla base di quanto sopra evidenziato, le relazioni industriali proseguono a tutti i livelli ed in tutte le Aziende del Gruppo, secondo il modello indicato nel Protocollo sottoscritto il 4 ottobre 2017”.