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SIENA. Si è svolto martedì (12 settembre) l’incontro tra Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl Uilca, Unisin, in relazione al documento 1.085 emesso dalla banca, un documento normativo interno per l’erogazione dei servizi finanziari alla clientela.
Un incontro, scrivono i sindacati in una nota, “incentrato sulle criticità emerse” a seguito dell’emanazione del documento. “L’Azienda ha dichiarato che il documento, nella sua nuova versione, recepisce i recenti interventi legislativi e le direttive (UE e autorità di vigilanza) in materia di Consulenza e costituisce di fatto un passaggio propedeutico alla imminente (gennaio 2018) implementazione di Mifid 2; a questo proposito l’Azienda ha sottolineato che si tratta di un percorso rapido e vincolante che impone ad Mps e all’intero Settore una forte accelerazione verso un approccio alla clientela e alla consulenza sostanzialmente diverso da quello cui siamo abituati”.
I sindacati ribadiscono la “raccomandazione ad operare in modo assolutamente conforme alla normativa. Occorre una visione complessiva in grado di coniugare le necessità commerciali con l’esigenza di operare correttamente, senza se e senza ma, senza escamotages, forzature, pressioni indebite”.
“Laddove si presentino circostanze non chiare, si eviti assolutamente di assumere o condividere iniziative che, in qualsiasi misura, possano condurre ad una operatività anomala. Ove tali iniziative dovessero essere proposte o sollecitate, invitiamo i Colleghi ad informare immediatamente le Rsa territoriali competenti”, sottolinea la nota.
Il prossimo incontro sul tema è fissato per ottobre.