SIENA. Si è riunito il 5 gennaio il Tavolo Covid “allargato” alla partecipazione dei Segretari Respon- sabili dei Coordinamenti sindacali e del Chief Safety Officer.
Il Decreto Legge approvato dal Governo il 29 dicembre 2021 con le nuove misure di contenimento dell’epidemia, ha aggiornato le regole per la quarantena applicabili dal 31 dicembre 2021. In particolare, viene disposto l’azzeramento della quarantena (auto-sorveglianza) per chi ha avuto un contatto stretto ed è asintomatico, purché vaccinato con terza dose oppure con doppia dose o guarito da meno di 4 mesi. Queste persone potranno pertanto recarsi in presenza sui luoghi di lavoro, con l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 fino al decimo giorno successivo al contatto stretto avuto con il soggetto positivo, sempre che non manifestino sintomi. L’adozione di queste misure dovrà essere successiva alla dotazione delle mascherine FFP2.
Con l’applicazione delle nuove disposizioni di legge, i numeri delle quarantene disposte sino ad oggi con criteri di maggiore prudenzialità, sono destinati a ridursi. Questa eventualità richiede una maggiore attenzione alla tutela dei colleghi operanti in special modo nella rete Filiali che, se da un lato è legata alla stretta osservanza degli spazi indicati come utilizzabili e all’adozione di tutti i dispositivi di protezione, dall’altro può e deve essere aumentata con il ritorno urgente alla gestione della clientela mediante accessi contingentati e pianificati.
La dotazione delle mascherine FFP2 e la reintroduzione degli appuntamenti per tutti i servizi della banca in ogni linea commerciale compresa la cassa, e indipendentemente dal colore della zona in cui ci si trovi, rappresentano per noi gli elementi minimi utili a compen- sare – in un periodo che continua a presentarsi critico per l’impennata senza sosta dei con- tagi – l’azzeramento della quarantena o la sua rivisitazione ai sensi di legge.
Sulle mascherine FFP2 abbiamo ricevuto conferma dell’approvvigionamento in corso, inizialmente destinato alla rete Filiali e ai Centri Specialistici su tutto il territorio nazionale, ma da implementare progressivamente, mantenendo al contempo inalte- rate le dotazioni di mascherine chirurgiche. Sull’importante e urgente ripristino degli appuntamenti alla clientela, la Banca si è impegnata a fare le valutazioni del caso riservandosi di darci una risposta che ci auguriamo tempestiva e positiva.
Un altro segnale di attenzione che chiediamo alla Banca verso i colleghi della rete Filiali è la piena e inequivocabile esigibilità del vigente accordo sul lavoro agile che prevede la pianificazione di 4 giorni al mese per tutto il personale con ulteriori benefici per genitori e soggetti fragili. Ci risultano dinieghi e resistenze che mal si conciliano con la volontà dichiarata di organizzare il lavoro in modo innovativo e rispondente alle esigenze di una società che cambia, così come ci risulta non rispettata in molti casi la normativa azien- dale in tema di missioni e trasferimenti tra filiali per l’apertura delle stesse.
C’è bisogno di coesione tra tutte le funzioni della Banca per soddisfare le esigenze di mantenimento del servizio senza mettere a repentaglio la salute dei lavoratori. Il Sin- dacato, come dimostrato in questi due anni difficili, continuerà a fare la propria parte finché non sarà definitivamente superata l’emergenza sanitaria.
Inoltre, dal 10 gennaio p.v., l’Azienda ci ha comunicato che partirà il controllo della certifica- zione verde per l’accesso al luogo di lavoro in accentrato ed in maniera automatizzata da parte della Funzione Segnalazioni Green Pass che lo effettuerà direttamente dal sito Inps.