Attenzione alta ma nessun giudizio sulla operazione, in attesa di conoscere tutti gli aspetti della vicenda
Riceviamo e pubblichiamo la reazione dei sindacati bancari alla notizia dell’Opa lanciata da Mps a Mediobanca. Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin
SIENA.”Dopo la notizia dell’offerta pubblica di scambio fra Mediobanca e Monte dei Paschi, le scriventi organizzazioni sindacali hanno incontrato l’amministratore delegato Luigi Lovaglio per avere chiarimenti sulle implicazioni di tale operazione societaria.
In attesa di esprimere un giudizio più compiuto sulla vicenda complessiva – la quale tuttavia annovera fra gli elementi qualificanti la valorizzazione del brand Monte dei Paschi e della vocazione di banca commerciale per lo stesso – evidenziamo come dal nostro punto di vista ogni operazione strategica dovrà evolversi sulla base delle linee guida concordate a suo tempo fra azienda e sindacato sulla gestione dei progetti industriali, vale a dire: tutela integrale delle condizioni contrattuali e professionali delle lavoratrici e dei lavoratori, conferma del perimetro di attività attualmente svolte dalla banca e valorizzazione del radicamento territoriale e del rapporto con la clientela.
Fondamentale, anche in questo caso, sarà il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali nella gestione dei progetti derivanti da tale operazione, e a questo proposito richiamiamo il management e il consiglio di amministrazione ad un comportamento coerente con l’obiettivo sopra evidenziato.
Le Segreterie di Coordinamento
Banca Monte dei Paschi Siena”
“Coordinamento R.S.A.
Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.
“L’offerta pubblica di scambio annunciata questa maƫtina da Banca Monte dei Paschi si inserisce in un momento di grande cambiamento dello scenario finanziario ed economico domestico.
È prematuro esprimere giudizi, ma per la Fisac Cgil MPS, è imprescindibile che l’operazione delineata sia rispondente agli obiettivi che il Sindacato si è sempre posto sulla gestione dei vari progetti industriali che si sono susseguiti in questi ultimi anni.
Ribadiamo quindi che sono prioritari la salvaguardia dei livelli occupazionali, il perimetro delle attività del Gruppo e il ruolo di banca retail a sostegno dell’economia del Paese, nonché la valorizzazione della professionalità delle Lavoratrici e dei Lavoratori che hanno contribuito al risanamento e al rilancio della nostra Banca.
Stefano Carli Coordinatore Fisac Cgil Gruppo MPS
Federico Di Marcello Coordinatore Fisac Cgil Banca MPS”