Saranno attuati due presidi sotto le sedi di Confcommercio e Confesercenti
SIENA. Giornate di mobilitazione dei lavoratori, oggi e domani, per il settore della panificazione che applica il contratto Federpanificatori e Fiesa (Confcommercio e Confesercenti).
“Il contratto nazionale – spiega la Flai Cgil di Siena – è scaduto ormai da ben 21 mesi, e le parti datoriali non mostrano interesse a voler chiudere dignitosamente per tutti il rinnovo. Le associazioni di categoria stanno cercando di destrutturare il contratto non riconoscendo aumenti salariali sulla paga base nazionale ma differenziando il salario su base territoriale. E’ il tentativo di indebolire e distruggere quel minimo di tutele costruite negli anni in un settore dove i lavoratori ancor oggi sono deboli e ricattabili”.
In provincia di Siena sono circa 300 i lavoratori a cui viene applicato questo contratto, tra cui ad esempio i dipendenti dei Panifici Sclavi. Domani dalle 9 alle 10.30 Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil organizzeranno a Siena due presidi sotto le sedi di Confcommercio e Confesercenti per manifestare a sostegno della firma del contratto. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro alle associazioni datoriali provinciali per poter spiegare loro le motivazioni della protesta. Ad uno dei presidi parteciperà anche un rappresentante della Flai Cgil nazionale che siede al tavolo delle trattative per il rinnovo contrattuale.
I consumatori di Siena troveranno nei panifici della città i volantini con cui i lavoratori spiegano la loro protesta chiedendo solidarietà e sostegno con lo slogan: “Per il buon pane di qualità tuteliamo insieme la dignità dei lavoratori”.