SIENA. Leggiamo con rammarico le esternazioni del dottor Leonardo Bassilichi a proposito della vicenda Fruendo. Egli, infatti, accanto a speranze più che legittime, e che sono naturalmente anche le nostre, per un futuro radioso della nuova creatura della galassia Bassilichi, e cioè “Base Digitale” (auguri di cuore a tutti i lavoratori nella speranza che possano trovare tranquillità e certezze), si è lanciato in alcune letture alquanto discutibili riguardo alla vicenda dell’esternalizzazione da Banca MPS di più di 1.000 persone che portò alla creazione nel 2014 di Fruendo s.r.l.
Ci corre l’obbligo di ricordare che quella esternalizzazione è stata giudicata illegittima da
parte della Magistratura di tutta Italia, infatti in primo ed in secondo grado svariati
Tribunali e Corti d’Appello della Repubblica Italiana hanno sonoramente bocciato
quell’operazione, nonostante questo i lavoratori illegittimamente esternalizzati si sono
rimboccati le maniche e, con la consueta abnegazione e professionalità, hanno fatto vivere la Fruendo s.r.l. facendole raggiungere importanti risultati in termini economici e di qualità dei servizi resi, tutto questo per esplicite e ripetute affermazioni dei vertici aziendali.
Quindi, da parte dei suddetti lavoratori, non è affatto mancata la creazione di un “clima di rispetto reciproco” e di collaborazione, perché non si ottengono certi risultati se non c’è impegno e serietà da parte di chi lavora, ed in Fruendo c’è sempre stata.
Inoltre, vorremmo ricordare al dottor Bassilichi le sue esternazioni di fine 2013 in merito alle esternalizzazioni Mps, quando dichiarava che sarebbe stato impensabile avere in organico dipendenti con delle garanzie di reintegro in Banca poichè qualora l’azienda cessionaria si fosse trovata in difficoltà sarebbe stato come avere dei dipendenti “in panciolle”.
E ancora, ci hanno dato dei “riottosi” sul giornale Repubblica, sempre in riferimento alle
cause intraprese. Facciamo notare che, molto probabilmente, se Banca MPS avesse concesso le garanzie di reintegro nel 2013 ai 1064 lavoratori interessati dalla cessione non ci sarebbero stati più di 700 contenziosi. Ad oggi possiamo serenamente dire che avevano ragione i dipendenti, ma al lavoro ci sono stati in gran forma!
Le “relazioni complicate con i dipendenti” sono derivate semplicemente dal fatto che tali
persone si sono giustamente tutelate in sede legale, ottenendo, come ribadiamo, soltanto
vittorie e riconoscimenti delle proprie ragioni; se l’operazione di esternalizzazione fosse
stata legittima non ci sarebbe stata nessuna complicanza nelle relazioni, ma la Magistratura ha più e più volte sentenziato il contrario.
Ci riserviamo di ripercorrere la vera storia MPS/Fruendo quando davvero sarà stata scritta la parola FINE.
Le segreterie di sindacali Fruendo: First, Fisac, Uilca e Unisin