SIENA. La Fisascat Cisl di Siena è rimasta in silenzio di fronte alle varie interviste ed appelli succeduti nelle settimane passate. Positivo il coinvolgimento del comune di Siena al fine di rendere evidente le difficoltà che l’accademia di Siena Jazz e tutti i suoi collaboratori e dipendenti stanno vivendo da tempo.
Negli ultimi anni Siena Jazz ha visto una serie di cambiamenti strutturali. Uno statuto nuovo. Un consiglio di amministrazione rinnovato. Nonostante tutti questi cambiamenti ed una difficoltà economica protratta per anni, i dipendenti assieme ai docenti sono stati il vero motore di questa associazione. Hanno sopperito ad una carenza di indirizzo organizzativo ed hanno mantenuto quanto oggi ci invidia tutto il mondo: una accademia di Jazz affermata in tutto il globo.
Il futuro dovrà prevedere una valorizzazione delle maestranze e di tutte le eccellenze raggiunte. I dipendenti negli anni hanno fatto innumerevoli sacrifici mettendo in Siena Jazz tutta la passione e l’esperienza accumulata.
Quindi la Fisascat Cisl di Siena avverte che qualsiasi decisione futura dovrà prevedere una valorizzazione di tutte quelle persone che hanno permesso a Siena Jazz di sopravvivere fino ad oggi. Sarebbe un errore imperdonabile cercare di colmare le perdite andando a “rovistare” nelle ore dei dipendenti. Nei prossimi giorni incontreremo, assieme a tutte le organizzazioni sindacali presenti, i lavoratori. Siamo pronti ad attivare un tavolo con il management della associazione per condividere il percorso di risanamento di Siena Jazz.