SIENA. La scorsa settimana un gravissimo incidente ha portato alla morte Roberto Ricci e Federico Benedetti in una cava di Carrara.
Non si tratta di un incidente isolato. Solo sulle Apuane negli ultimi mesi sono morti altri tre Lavoratori; nello stesso territorio negli ultimi dieci anni ci sono stati nove morti e 1.258 infortuni. In Toscana si contano nel 2015 109 morti bianche, 33 in più rispetto al 2014. Su tutto il territorio nazionale i dati di tutti gli Osservatori fanno registrare centinaia di morti con un incremento rispetto ai dati del 2014.
È una realtà tragica che scaturisce da un pensiero economico che considera la vita umana sacrificabile sull’altare del profitto. È una realtà alla quale non ci si può rassegnare. È il momento di impegnarsi in una vertenza che ponga al centro il tema della sicurezza e della tutela in tutti i settori lavorativi, a partire da quelli più esposti.
Come Fisac Cgil del Coordinamento del Gruppo Mps partecipiamo al lutto che ha colpito le famiglie dei Lavoratori deceduti e saremo presenti con una nostra delegazione alla manifestazione che si terrà in occasione dello sciopero generale dei Lavoratori del marmo previsto per il 28 aprile.
LA SEGRETERIA DI COORDINAMENTO MPS