"La situazione è veramente complessa e manca poco tempo"
SIENA. Da Fim Cisl Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Si è appena concluso l’incontro e non abbiamo avuto nessuna apertura da parte dell’azienda sul mantenimento della sede, ma la possibilità per qualche giorno in più di utilizzare lo smart working – dice Jacopo Maccari della Fim Cisl Siena-Grosseto -. La situazione si fa sempre più difficile e il tempo ne manca veramente poco. Registriamo oggi che l’azienda rimane ferma sulla propria posizione, ovvero chiudere la sede di Siena. Abbiamo a questo punto ufficialmente ribadito la possibilità di organizzare una sede più piccola che, coadiuvata dal lavoro agile, permetta una rotazione dei lavoratori nei giorni di presenza assegnata, così che possano evitare i disagi che dovranno affrontare e si mantenga su Siena il punto di riferimento ormai storico di Engineering. L’azienda ribadendo la propria posizione ha fissato con i sindacati il prossimo incontro nella mattina del 22 luglio, per la chiusura della procedura prevista dalla normativa”.
Rimangono aperti i tavoli istituzionali avviati con il Comune di Siena e con la Regione Toscana, dai quali ci attendiamo delle notizie positive a sostegno di questa difficile vertenza”.