Da martedì i lavoratori e i pensionati si confronteranno con sindacati ed Amministrazioni
SIENA. CGIL, CISL e UIL hanno messo in campo per la prossima settimana 4 incontri pubblici per permettere alla cittadinanza, ai lavoratori e ai pensionati di confrontarsi con i sindacati sui temi della loro piattaforma per la contrattazione sociale e i bilanci degli Enti locali. Alle iniziative sono state invitate anche le Amministrazioni.
“Le politiche degli Enti locali incidono in modo determinante sulle condizioni del reddito, dei diritti del lavoro, sociali e di cittadinanza, sulla crescita e sulla qualità dello sviluppo e dell’assetto del territorio – sottolineano i sindacati – per questo motivo vogliamo attivare un processo partecipativo a partire da un ‘collante democratico’ che si ridetermini sui valori fondanti della nostra Costituzione, fatto di informazione e coinvolgimento dell’intera popolazione e di concertazione tra le parti sociali al fine di individuare priorità e trovare soluzioni condivise ai bisogni della collettività. Riteniamo che nella situazione attuale il compito principale del confronto locale sia quello di contribuire a contrastare la crisi economica con politiche di bilancio e sociali tali da avviare una nuova stagione di sviluppo, con politiche finalizzate al rilancio del ruolo dei servizi pubblici come volano di crescita e presidio di legalità, oltre a buona occupazione diretta ed indiretta soprattutto negli appalti, al benessere e alla sicurezza sociale e alla qualità ambientale, nell’ottica della riduzione degli squilibri sociali e territoriali”.
“La contrattazione sociale, oltre ad essere un essenziale strumento di sostegno alle famiglie per la difesa e la redistribuzione del reddito per lavoratori e pensionati – proseguono CGIL, CISL e UIL senesi – può diventare un motore importante per una riqualificazione del welfare locale, per la riorganizzazione ed ottimizzazione della spesa pubblica, per favorire la coesione sociale e rispondere a domande sempre più complesse, partendo dall’assunto che l’obbiettivo rimane la persona con i suoi bisogni ed i suoi diritti. Diventa dunque fondamentale avere ben presente i cambiamenti più significativi in atto come: le nuove povertà; il lavoro precario; le insicurezze sociali; l’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle cronicità che impongono crescente tutela e assistenza sulla salute in particolare alle non autosufficienze; le politiche giovanili e di genere”.
“L’esigenza è anche quella di affrontare politiche fiscali e tariffarie con una rinnovata determinatezza nella lotta all’evasione ed elusione – aggiungono le organizzazioni sindacali – e con l’applicazione estesa e progressiva dell’ISEE non solo nei servizi a domanda individuale. Altri temi importanti su cui determinare scelte condivise sono le politiche abitative, la mobilità, la solidarietà e l’integrazione, le politiche e i progetti educativi. Altrettanto necessarie sono la promozione di politiche per la sicurezza del territorio (messa in sicurezza del suolo e degli edifici pubblici, interventi idrogeologici e antisismici, bonifiche, ciclo integrato dei rifiuti, salute dell’ambiente, sviluppo sostenibile)”.
“Su tutti questi temi – concludono CGIL, CISL e UIL – vorremmo aprire un dibattito costruttivo con la cittadinanza e le istituzioni in maniera preventiva rispetto ai confronti successivi con gli Enti.
Il primo incontro pubblico è fissato in Valdichiana a Montepulciano Stazione per martedì 19 novembre alle ore 9.30 presso la sala riunioni del ristorante da Renato. A seguire sarà la volta dell’Amiata ad Abbadia San Salvatore mercoledì 20 novembre alle ore 15.30 presso la Camera del Lavoro. Il terzo appuntamento avrà luogo in Valdelsa a Poggibonsi giovedì 21 novembre alle ore 15 presso la Camera del Lavoro. Ed infine, per la zona senese, il confronto si svolgerà a Siena venerdì 22 novembre alle ore 15.30 presso la saletta dei Mutilati.