Attesa vana in prefettura per ricomporre il contenzioso tra amministrazione e Polizia municipale
COLLE VAL D’ELSA. Come se non bastasse il recente commento “vergognose” che il sindaco di Colle di Val d’Elsa ha rivolto alle azioni di sciopero della Polizia Municipale, gettando fango sui dipendenti e i sindacati che appoggiano le giuste rivendicazioni contrattuali del personale, il 21 ottobre l’amministrazione comunale non si è nemmeno presentata al tentativo di conciliazione presso la Prefettura di Siena. Solo al terzo tentativo di contatto telefonico, durante la paziente attesa della controparte sindacale, la Prefettura si è sentita rispondere “no” dall’interlocutore del Comune alla richiesta di presenza dell’Ente pubblico.
Si è così ulteriormente palesata la completa assenza di rispetto che Paolo Canocchi ha nei confronti di lavoratori, forze sociali ed Istituzioni stesse, visto che non si è neppure preoccupato di comunicare la sua assenza.
Ovviamente la procedura di conciliazione è andata fallita, come da verbale stilato sul momento. E ai dipendenti comunali e cittadini colligiani è apparsa di tutta evidenza quanto di democrazia e trasparenza sia colpevolmente deficitaria questa Amministrazione, interrogandosi di come e dove si trovi il “vergognoso”!”
FP CGIL, FP CISL e DICCAP-SULPM