La crisi ha colpito duramente e si stenta a ripartire
SIENA. Da tempo ormai lo sviluppo del nostro territorio, causa la crisi economica che ha colpito duramente anche la nostra provincia, stenta a ripartire. La Cisl, in occasione del Dipartimento Industria tenutosi alla fine del mese scorso, esprime attraverso i propri quadri dirigenti una grande soddisfazione ed una piena condivisione per la piattaforma sulla riforma contrattuale varata dalla CISL nazionale. Il Dipartimento ha avanzato proposte concrete e costruttive per un progetto finalizzato alla determinazione di nuovo modello contrattuale che sia d’ausilio alla ripresa economica non solo del nostro territorio, ma anche dell’intero territorio regionale.
La Cisl ritiene che le linee di intervento per la realizzazione di questo progetto debbano essere basate su una contrattazione in grado di innovare l’organizzazione del lavoro ad una maggiore produttività e qualità; sull’approvazione di un contratto nazionale orientato a tutele normative e salariali generali, fissando i minimi salariali e promuovendo la previdenza complementare; sul rafforzamento della contrattazione di secondo livello aziendale e territoriale (per l’approfondimento su questi e altri importanti elementi di sviluppo della proposta si rinvia alla consultazione nel documento per un nuovo modello contrattuale disponibile sul sito della CISL nella parte dedicata alla riforma contrattuale).
La riforma contrattuale è oggi divenuta una priorità per garantire una linea di sviluppo del mercato del lavoro coerente con i cambiamenti economici e sociali che caratterizzano questo periodo. Se i primi segnali di ripresa sembrano essersi concretizzati in maniera meno timida rispetto allo scorso anno è importante che vengano sostenuti in maniera concreta attraverso politiche territoriali incentivanti lo sviluppo locale.
Le imprese locali devono essere sostenute in maniera concreta e ciò può e deve essere fatto anche attraverso un patto sociale condiviso e univoco negli obiettivi di sviluppo. Il Dipartimento ritiene che tutti gli sforzi vadano indirizzati verso l’obiettivo dello sviluppo territoriale e che tale traguardo sia perseguibile solo attraverso la piena condivisione dello stesso con le altre associazioni territoriali. In questo percorso è oltremodo fondamentale che le amministrazioni locali si impegnino con maggiori risorse e investimenti per le politiche industriali e per la promozione di un territorio che continui ad esprimere prodotti di eccellenza anche nel settore vitivinicolo e agroalimentare.
E’ oggi che gli amministratori locali devono investire tempo e risorse proprio per garantire un futuro solido al tessuto imprenditoriale, ed è oggi e non domani che bisogna ricordare le eccellenze che il nostro territorio da sempre è in grado di esprimere, nonostante le enormi difficoltà degli ultimi tempi. Proprio su queste eccellenze, quella del camper, della pelletteria dell’Amiata, del Polo chimico di Scarlino e tante altre che il Dipartimento ritiene necessario investire per garantire un futuro delle nuove generazioni di lavoratori e imprenditori.
Il segretario generale CISL di Siena e Grosseto Vincenzo Brancaglione