SIENA. In relazione alla riapertura dell’anno scolastico 2020/21, FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola esprimono la loro preoccupazione per il ritardo con cui si sta procedendo.
L’inizio delle lezioni è alle porte e tante questioni restano aperte, tra di esse la mancata costituzione da parte dell’USR di Siena di un coordinamento con i Dirigenti Scolastici, l’ASL e le organizzazioni di rappresentanza e tutela dei lavoratori. Ed i problemi e le questioni irrisolte da affrontare restano ancora molte.
In primo luogo la necessità di quantificare e nominare il personale docente e ATA. Gli istituti lamentano la mancanza di una rilevazione aggiornata dei loro bisogni anche di personale aggiuntivo per riaprire in sicurezza garantendo il distanziamento sociale. Occorre pertanto che si avvii velocemente un monitoraggio su tutte le scuole della provincia per capire di quante unità di personale docente ed ATA ci sia bisogno per permettere di ripartire con un margine di sicurezza anche laddove sia necessario promuovere una didattica per gruppi piuttosto che per classi poiché numerose.
Resta irrisolto il problema dei lavoratori fragili e della loro collocazione, così come resta aperto il problema degli studenti fragili immunodepressi e con particolari patologie che necessitano, al fine di garantire loro l’inserimento nel contesto scolastico con la didattica a distanza, dell’aiuto immediato di educatori, cosa che coinvolge gli Enti Locali a cui spetta il finanziamento relativo.
Aperta anche la grande questione del trasporto pubblico locale per la quale non si è in grado a tutt’oggi di garantire in sicurezza il ritorno a scuola per tutti gli studenti che rischiano di restare alle fermate senza poter accedere ai bus.
Per quanto riguarda i rapporti con l’ASL è necessario definire quanto prima compiti, modalità e tempi onde evitare sovrapposizione di competenze e ulteriori incombenze e responsabilità sulle spalle dei Dirigenti Scolastici.
Crediamo che mai come ora sia non solo auspicabile ma necessario fare sistema affinché nessuno resti indietro e tutti siano messi nelle condizioni di poter lavorare e imparare in sicurezza e tranquillità, sentendosi tutelato da ogni punto di vista. Chiediamo agli organismi interessati, a partire dall’USR di Siena, di attivarsi al fine di coordinare con tutti i soggetti e nella massima trasparenza le operazioni necessarie all’avvio di un già difficile anno scolastico.
Come organizzazioni sindacali del comparto scuola faremo sempre tutto quanto è nelle nostre possibilità al fine di garantire a tutti, studenti, lavoratori e genitori, le tutele necessarie in questa non facile fase.
FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola Siena