SIENA. La FLAI CGIL e la RSA hanno da poco firmato con l’azienda vitivinicola Barone Ricasoli spa di Gaiole in Chianti l’accordo per il contratto integrativo del personale. L’integrativo aziendale, in scadenza il 31 dicembre 2014, sarà sottoposto al vaglio dell’assemblea dei lavoratori nei primi giorni di gennaio e se approvato avrà validità dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017.
L’accordo, nel riconfermare e rivalutare il premio aziendale per i lavoratori, apporta delle novità importanti ed aggiuntive in tema di welfare contrattuale, in particolare ulteriori permessi in caso di malattia dei figli, l’allungamento del periodo di comporto per la malattia e la concessione di aspettativa non retribuita. Inoltre viene riconfermata e rafforzata la convenzione triennale per i lavoratori avventizi. Altri aspetti molto importanti riguardano il tema della sicurezza e l’impegno per migliorare le condizioni di lavoro e degli ambienti e per eliminare i rischi; a tal proposito sono stati rieletti circa un mese fa i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).
Ultimo, ma non certo per importanza, l’impegno dell’Azienda ad eseguire le lavorazioni delle attività aziendali tramite personale assunto direttamente e di ricorrere all’appalto solo in casi di necessità dovute ad aspetti meteorologici.
“Auspichiamo – sottolinea Paola Bittarello, Segretaria provinciale della FLAI CGIL – che accordi integrativi come questo possano essere sottoscritti anche con le altre aziende con cui abbiamo trattative in corso. Tutto questo dimostra che le aziende possono raggiungere buoni risultati anche e soprattutto attraverso accordi con i sindacati ed i lavoratori, intese che riconoscono il valore del lavoro, sia dal punto di vista economico che dei diritti”.