Ebret Toscana (ente bilaterale dell’artigianato) è ora nelle condizioni di procedere all’istruttoria delle domande di integrazione salariale
FIRENZE. A seguito dell’avvio delle procedure informatiche e amministrative a livello nazionale è stata approvata la convenzione che sblocca il fondo di solidarietà per i dipendenti in cig e in solidarietà di ditte artigiane. Ebret Toscana (ente bilaterale dell’artigianato) è ora nelle condizioni di procedere all’istruttoria delle domande di integrazione salariale arrivate e giacenti e a quelle che arriveranno.
Parte quindi un percorso di concreta integrazione salariale in costanza di rapporto anche per i lavoratori artigiani della Toscana a condizione che:
1) l’azienda dove lavorano deve essere iscritta ed in regola con i versamenti all’Ebret
2) sia stato sottoscritto l’accordo sindacale territoriale tra le parti e che lo stesso sia stato inserito dal consulente o dalle organizzazioni di rappresentanza delle controparti nel sistema informatico di FSBA.
In presenza di questi parametri, a partire da oggi, l’ente bilaterale toscano dopo aver controllato la correttezza delle domande le invierà al fondo chiedendo allo stesso stesso di metterle in pagamento e consentirne la liquidazione attraverso le aziende.
Cgil,Cisl e Uil Toscana esprimono un giudizio positivo sul raggiungimento di questo obiettivo ed auspicano che il sistema sia sempre più funzionale ed efficace.