Il 17 luglio incontro in viale Toselli con i sindacati nazionali
SIENA. Gli otto giorni (ulteriori) di cassa integrazione per i lavoratori dello stabilimento di Siena della Beko rinfocolano le preoccupazioni dei 299 dipendenti dello stabilimento senese. Nell’incontro dei giorni scorsi al Ministero i rappresentati di Beko Europe hanno evidenziato che si tratta di una situazione complicata, con un mercato piuttosto fermo e una produzione nettamente in ribasso rispetto al passato. Il sito produttivo di viale Toselli ha perso il 70% di pezzi prodotti, infatti la previsione per il 2024 è di soli 267mila congelatori.
“La preoccupazione c’è perchè anche dall’incontro del 25 giugno non abbiamo portato a casa nulla di concreto – dice Daniela Miniero, segretaria generale Fiom Cgil Siena – non abbiamo portato a casa risposte, una prospettiva rispetto a quelli che dovrebbero essere i piani di investimento di Beko. E’ stato un incontro a nostro avviso formale, ma non concreto, non fattivo, che non porta delle rassicurazioni ai lavoratori che rappresentiamo. Proprio per queste incertezze abbiamo fissato, per il 17 di luglio, un’assemblea nella sede di Viale Toselli con le sigle sindacali nazionali, nella quale, oltre a rappresentare ai lavoratori la situazione, verranno anche tracciate le linee di quelle che saranno le strategie sindacali da mettere in campo”.