Megale e Damiani (Fisac Cgil) commentano la decisione europea
SIENA. Riportiamo di seguito il comunicato stampa di Agostino Megale, segretario generale FISAC-CGIL, e Antonio Damiani, segretario responsabile FISAC CGIL Gruppo Mps.
“Se La Bce come sembra in queste ore non dovesse concedere proroghe sul piano di ricapitalizzazione di MPS, commetterebbe un grave errore. Ciò sarebbe inaccettabile.
In ogni caso a questo punto è inevitabile un intervento pubblico immediato, entro il fine settimana, capace di mettere in sicurezza il terzo Gruppo Bancario del Paese evitando così ogni e qualsiasi rischio sistemico a partire dalle banche in difficoltà. È questo un interesse del paese e non si può temporeggiare ulteriormente.
È indispensabile evitare quanto già vissuto con gli obbligazionisti retail (pensionati e famiglie) dopo il decreto sulle quattro Banche del 21/11/2015. A maggior ragione nessuno azzardi soluzioni in cui si ipotizzano responsabilità dei lavoratori sulla “correttezza dei prodotti subordinati venduti”. Tutela dei risparmiatori retail e dignità dei lavoratori rappresentano il vero valore aggiunto da cui ripartire”.