ROMA. Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Dircredito, Ugl Credito, Sinfub e Unisin hanno proclamato lo sciopero generale dei bnacari per il prossimo 30 gennaio, a sostegno del diritto di rinnovo del contratto nazionale e contro la decisione del’Abi di dare disdetta e di disapplicare i contratti dal prossimo primo aprile.
Sono state annunciate quattro grandi manifestazioni nazionali: aRoma, Milano e Palermo e una quarta a Ravenna, città del presidente dell’Abi Antonio Patuelli.
“Scioperiamo compatti per respingere l’arroganza e l’egoismo dei banchieri che ci vogliono riportare indietro nel tempo”, hanno scritto i sindacati nella nota. Le otto sigle affermano che «il contratto nazionale deve rimanere “primo elemento di diritto, non derogabile, a difesa di occupazione e area contrattuale”.