FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL: "Qualora non ricevessimo il giusto riscontro entro il 23 Aprile, insieme ai lavoratori, ci riserveremo di intraprendere le azioni più opportune"
SIENA. L’Avi.Coop. di Monteriggioni, azienda del Gruppo Amadori che applica il CCNL delle Cooperative Agricole, è un’impresa di macellazione e confezionamento tacchini che rappresenta una delle più grandi realtà produttive del settore avicolo nella provincia di Siena; la forza occupazionale conta oltre 200 dipendenti, con un impatto a livello territoriale importante che abbraccia principalmente la zona di Siena e della Val d’Elsa.
FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL, congiuntamente con i lavoratori, esprimono la loro preoccupazione e disappunto rispetto ad una serie di incontri che si sono svolti con l’Azienda che ad oggi delineano un quadro di non chiarezza rispetto all’organizzazione del lavoro ed al futuro occupazionale del sito produttivo.
“Il ciclo di assemblee concluso oggi – spiegano le Organizzazioni Sindacali – mette in luce la preoccupazione di tutte le maestranze, che assieme alla RSU e alle Segreterie Territoriali chiedono chiarezza nel rispetto della garanzia occupazionale. Parlando di persone e non di numeri, qualora non ricevessimo il giusto riscontro entro e non oltre il 23 Aprile, FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL, assieme ai lavoratori, si riserveranno di intraprendere le azioni che riterranno più opportune”.