Il Caroccio si chiede se la società sarà liquidata
SOVICILLE. «È vero che l’Assemblea dei Soci della Società Aeroporto di Ampugnano deciderà di mettere a rischio ben 13 posti di lavoro?». È quanto si domanda la Lega Nord di Sovicille in merito a una notizia apparsa questa mattina su internet. «Se ciò fosse confermato, sarà la certificazione della fine delle “fanfaronate” a cui ci hanno abituato, in tutti questi anni, i sostenitori dell’ampliamento dell’Aeroporto di Ampugnano, con i loro sogni di gloria dello scalo di importanza internazionale. A Siena è evidentemente finita la pacchia e chi pensava di riuscire a raggiungere chissà quali risultati aveva visto male, malissimo. A tal proposito, ricordiamo – prosegue la nota leghista – il nostro primo manifesto del 2007 contro l’ampliamento di Ampugnano. All’epoca, la Lega prospettava una “grande abbuffata” fine a se stessa, visto che, per portare in pareggio il bilancio di un aeroporto, di voli ne sarebbero serviti tantissimi, troppi. Ci chiediamo, allora – conclude il Carroccio –, se la società verrà davvero liquidata e chi si accollerà i posti di lavoro persi. Che hanno fatto, in tutto questo tempo, Comune, Provincia e Camera di Commercio? Se la conclusione doveva essere questa, perché hanno deciso di incaponirsi in progetti faraonici ed inutili, quando la Lega ha sempre sostenuto che quella Società aeroportuale non aveva ragione di esistere, rappresentava solo un costo e doveva essere chiusa?».
