Per dire "No alla liquidazione delle piccole e medie imprese"
SIENA. Su scala nazionale un saldo negativo di 70mila imprese (tra iscrizioni e cessazioni, settembre 2012), quasi 500 delle quali in provincia di Siena. Un regresso dei consumi pro-capite ai livelli di 15 anni fa. Un balzo della pressione fiscale legale al 56,1 per cento, nuovo record storico del 2013. Sono alcuni degli indicatori tangibili della “liquidazione di fatto” che l’assenza di una politica seria sta provocando nel territorio senese, come ed anche più che nel resto d’Italia. Uno stato di cose impossibile da sostenere ulteriormente, e contro il quale le associazioni rappresentative della piccola e media impresa indicono per lunedì prossimo una giornata di mobilitazione. A Siena come nel resto del paese, Rete Imprese Italia (il raggruppamento di sigle formato da Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) daranno vita il 28 gennaio ad una occasione di protesta per gridare la reale drammaticità delle imprese artigiane, commerciali, turistiche e di servizio che non riescono a sopportare ulteriormente il micidiale mix di fattori negativi che continuano a pesare sulla loro attività quotidiana.
Alle ore 10, nella sala Attico della Camera di Commercio di Siena, i rappresentanti delle quattro associazioni illustreranno le loro ragioni attraverso numeri e dati di fatto, primi tutti gli ‘spread reali’ che imprenditori e lavoratori occupati stanno subendo: dal 35 per cento in più che mediamente ogni impresa paga per il consumo di energia elettrica rispetto al resto d’Europa, ai 6 mesi di attesa media (contro il 36 giorni della Germania) per il pagamento dei crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione. Il pesante quadro non potrà che contenere riferimenti anche al contesto locale, dove le imprese hanno già pagato un salato conto alla politica con il commissariamento del Comune capoluogo, l’innalzamento ai massimi delle aliquote di imposta e IMU, ed i pessimi presagi sui balzelli in arrivo, TARES in primis.
La mobilitazione di Rete Imprese Italia, lunedì 28 presso la Camera di Commercio, sarà aperta a tutti i cittadini e imprenditori che vorranno partecipare, alla presenza del Prefetto di Siena. In provincia di Siena, le imprese dei settori rappresentati da Rete Imprese Italia sono circa 26mila, pari a circa il 64 per cento degli occupati.