In cinque lezioni le nozioni base dell
“È il vino – spiega Salvatore De Lio – il grande genius loci di Siena e dell’incantevole territorio di una provincia, che, da sempre, con la qualità e la fama dei suoi vini e le sue iniziative, è cuore e anima della vitivinicoltura italiana: il primo Consorzio di produttori del Chianti (1924); la prima Mostra mercato nazionale dei vini tipici (1933); l’Enoteca Italiana (1960); il primo vino bianco Doc in Italia, la Vernaccia di San Gimignano (1966); le prime due Docg (1980), Brunello di Montalcino e Vino Nobile di Montepulciano, riconosciute insieme alle due piemontesi, Barolo e Barbaresco; l’espressione del maggior numero di vini Docg, ben cinque, “Chianti”, “Chianti Classico”, “Vernaccia di San Gimignano” e i due citati, “Brunello di Montalcino” e “Vino Nobile di Montepulciano”.