Dal Ministero dello sviluppo economico arrivano le risorse
SIENA. È indubbio che si stiano sentendo i primi segnali di ripresa dell’economia, ma i riflessi sull’occupazione e sul PIL sono ancora molto modesti. Il lavoro resta la priorità, ma perché ripresa e occupazione viaggino di pari passo è necessario insistere su innovazione ed internazionalizzazione.
A Siena ciò è particolarmente vero e urgente per le PMI. Investire in un management preparato e competitivo diventa così essenziale ed in questo momento il Governo fornisce anche adeguate risorse a fondo perduto che consentano alle PMI di avvicinarsi alle grandi opportunità offerte dai nuovi mercati.
Pensiamo in particolare al recente decreto approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico che dispone voucher per 19 milioni di euro per le imprese che intendono avvalersi di un temporary export manager: una figura professionale che porti il massimo dell’esperienza, senza vincoli di dipendenza difficilmente sopportabili per una piccola impresa.
In proposito Federmanager Siena fornisce ampia disponibilità a collaborare alla buona riuscita di tali progetti di internazionalizzazione e all’accesso dei relativi finanziamenti attraverso CDIManager, società che fa capo a Federmanager ed opera nello specifico campo della ricerca e selezione di temporary manager.
I voucher a disposizione delle PMI arrivano fino a 10.000€ a fondo perduto e possono essere ripetuti per ulteriori 8.000€ nei successivi 6 mesi.
Crediamo che si tratti di cifre, che seppur non esorbitanti, possano rappresentare un importante incentivo perché le piccole imprese, che non sempre si sentono in grado economicamente e professionalmente di affrontare le nuove sfide che oggi loro competono, decidano di affrontare mercati sempre più competitivi.
Per quanto riguarda Federmanager, oltre alla possibilità di disporre delle risorse umane che hanno acquisito esperienza sul fronte dell’export, ci sarà la più ampia disponibilità a collaborare con tutte le associazioni di rappresentanza imprenditoriale al fine di convogliare al più possibile nel nostro territorio le risorse del Ministero