Orme, impronte del sociale e fantasia tra narrazioni mediali e reti
La lezione magistrale d’apertura è affidata alla studiosa statunitense della University of Kansas, Nancy Baym. La Baym, famosa per essere l’autrice del libro Personal Connection in the Digital Age, parlerà di comunicazione partecipata nell’epoca delle culture convergenti. Seguiranno gli interventi di molti importanti accademici italiani che da anni studiano la comunicazione sociale come Mario Morcellini, e Gaia Peruzzi dell’Università La Sapienza di Roma, Eric Dacheux dell’Università Blaise Pascal Clermont Ferrand, Lella Mazzoli dell’Università di Urbino, Andrea Volterrani dell’Università Tor Vergata e Presidente di Fortes e altri ancora.
Non mancheranno giornalisti di carta stampata, televisivi e radiofonici : Giovanni Anversa e Giovanna Rossiello (RAI), Carlo Ciavoni (La Repubblica), Pietro Raitano (L’Altra Economia), Stefano Trasatti (Redattore Sociale), Riccardo Bonacina (Vita), Luca Mattiucci (Comunicare il Sociale), Paola Springhetti (Sat 2000), Federica Margaritora (Radio in Blu), Annalisa Spiezie (Mediaset) e tanti altri che racconteranno come il sociale transita nei loro contenitori mediali. Accanto a loro, protagonisti di storie raccontate dai media stessi che narreranno “l’altra faccia della medaglia”. Si tratterà degli stereotipi e dei falsi mostri, dai Rom alla mafia, ai giovani e tanto altro.
Tra gli eventi culturali le anteprime di due libri e di una televisione. Andrea Volterrani, presidente di Fortes e docente all’Università Tor Vergata, presenterà il suo ultimo libro “Saturare l’immaginario”, Selene Caldieri, dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, parlerà del suo libro “Spazi Sintetici. Verso una sociologia dei mondi digitali”. Il terzo appuntamento culturale sarà dedicato a TV Popolare, il progetto che sta nascendo grazie all’impegno di alcune associazioni e cittadini per fare una TV altruista. A presentarla Maurizio Torti.
Il corso articolato su 5 giorni è rivolto a 45 tra dirigenti e quadri delle organizzazioni di Terzo Settore. Un successo anche questa edizione che ha registrato già l’arrivo di oltre 200 curricula. Tra due giorni la selezione definitiva, infatti ai corsi della Scuola di Alta Formazione è possibile accedere solo previa selezione effettuata sulla base del curriculum formativo e professionale.