Regione e Coni hanno presentatro l'idea al seminario di Coverciano
FIRENZE. Coni Toscana e Regione Toscana fanno “squadra” nel campo della formazione: ad annunciarlo sono stati l’assessore Gianfranco Simoncini e il presidente del comitato regionale Coni Paolo Ignesti, nell’Aula Magna del Centro Tecnico Federale di Coverciano, in occasione del Seminario “La formazione nello sport: confronti e prospettive”. Le due istituzioni stanno infatti lavorando ad un protocollo d’intesa per definire obiettivi, priorità e azioni condivise per agire in sinergia sulle politiche legate alla formazione del mondo sportivo.
“Lo sport è chiamato a rispondere a nuove sfide, sempre più complesse – ha spiegato il presidente del Coni Toscana Paolo Ignesti – sfide legate in maniera profonda alla società, alle sue trasformazioni, determinate dall’incidenza dei flussi migratori, al ruolo sempre più importante che lo sport svolge per sostenere l’inclusione sociale, per avvicinare le persone diversamente abili alla pratica sportiva. E ancora l’importanza dell’attività fisica per il benessere delle persone, la salute, l’educazione. E’ quindi sempre più importante valorizzare e accrescere le competenze dei nostri operatori che sono molteplici e complesse – ha continuato Ignesti – e possiamo farlo con un lavoro comune di Regione Toscana, Coni e Atenei, puntando ad una strategia condivisa, ad un progetto unitario. Proprio con le tre università toscane abbiamo già siglato protocolli d’intenti per lavorare insieme sui temi della formazione”.
“Nel corso degli anni tra Regione Toscana e Coni si sono sviluppate tante iniziative- ha affermato l’assessore Gianfranco Simoncini – oggi ci sono le condizioni per fare un salto di qualità ulteriore, anche con un protocollo d’intesa al quale stiamo lavorando e che possa affrontare tutti i temi relativi allo sviluppo professionale nel mondo dello sport. Posso dire che dopo la scuola lo sport è la secondo agenzia educativa del nostro paese e allora è fondamentale una formazione non episodica ma attiva e costante. I livelli su cui lavorare sono tanti – ha proseguito Simoncini – dai problemi della formazione permanente degli operatori dello sport fino alla questione legata alle nuove figure professionali, alla loro formazione, accreditamento e riconoscimento pubblico”.
Insomma, il fare squadra tra le istituzioni diventa importante sia per offrire nuovi scenari al mondo sportivo, alla sua crescita e ai servizi che questo offre ai cittadini e dall’altra il fare rete diventa oggi imprescindibile anche rispetto alla grave situazione economica che vive il nostro paese. E allora le sinergie istituzionali diventano importanti anche per ottenere nuovi finanziamenti europei in campo formativo, che diventano indispensabili per dare gambe e concretezza agli obiettivi che i soggetti sportivi e gli enti pubblici si pongono.
All’iniziativa tenutasi a Coverciano, moderata dal coordinatore didattico scientifico della Scuola dello sport del Coni regionale Francesco Conforti e alla quale erano presenti il vicepresidente del Coni Toscana Fabio Bresci, gli enti di promozione sportiva e i presidenti delle federazioni sportive regionali sono intervenuti anche i vertici del Coni nazionale. Era presente infatti il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi che ha toccato anche i nodi legati all’autoriforma e alla riorganizzazione generale dell’ente – annunciando poi che a breve sarà presentato un documento nazionale, una sorta di “Libro bianco dello sport” che conterrà indirizzi e linee guida generali che possano tracciare il cammino del mondo sportivo nei prossimi anni, anche proprio in tema di formazione.
” C’è necessità di dover far fronte alla crisi economica – ha detto Pagnozzi – c’è necessità di affrontare tutto questo con nuovi sistemi e mezzi. Le nuove e più raffinate strategie ci consentiranno di ottenere i migliori risultati”. Pagnozzi ha infine spiegato che è obiettivo del Coni rafforzare e introdurre la figura del “direttore tecnico giovanile”, figura che andrà a occuparsi di del problema di sviluppo, ricerca e mantenimento del talento.