SIENA. Si chiama ‘Cultura, mestiere e cittadinanza’ ed è il nuovo progetto Erasmus della Scuola edile-Cpt di Siena per favorire l’inclusione sociale e professionale dei migranti attraverso le risorse culturali presenti sul territorio. Un progetto che fa parte della selezione 2023 dell’Agenzia Erasmus Plus e che vede come capofila Artemisia Formation, scuola di decorazione e pittura di Parigi. Un progetto che sarà presentato alla città e a tutti gli interlocutori che si occupano di accoglienza, integrazione e formazione dei migranti mercoledì 18 settembre alle ore 15.30 nella sala di Palazzo Patrizi a Siena.
“Il progetto nasce dalla constatazione quotidiana delle organizzazioni che si occupano di formazione professionale che il rafforzamento delle competenze interculturali e l’incoraggiamento alla partecipazione civica sono leve per promuovere l’inclusione delle persone con minori opportunità nel mercato del lavoro” sottolinea il presidente della Scuola edile Giannetto Marchettini -. L’obiettivo – aggiunge il direttore Stefano Cerretani – non è solo quello di ottenere l’accesso, ma anche di mantenere posti di lavoro sostenibili e di alta qualità”.
Uno degli strumenti del progetto, infatti, è proprio la creazione di un “Percorso CCC” Culture, Craft, Citizenship ovvero Cultura, Mestiere e Cittadinanza che, attraverso una metodologia formativa, permetta sviluppare una base interculturale per i lavoratori stranieri, incoraggiando la realizzazione professionale dei futuri addetti. L’obiettivo, inoltre, è quello di promuovere l’autonomia nell’acquisizione di questo fondamento interculturale, portando all’apprendimento autonomo e alla competenza interculturale in una prospettiva di apertura.
Le attività chiave del progetto sono la creazione quattro itinerari conoscitivi delle città coinvolte nel partenariato (Parigi, Siena, Bursa, Smiltene) con un focus sulle tecniche utilizzate nell’ambito dei corsi di formazione e delle tecniche tradizionali delle città stesse. Gli itinerari entreranno a far parte dei percorsi formativi con l’intento di fornire competenze sociali, civiche e culturali delle città nelle quali i partecipanti dovranno integrarsi. A questo, si aggiunge la stesura di una metodologia formativa standardizzata per la formazione dei formatori che operano nella formazione professionale, per l’aggiornamento delle loro competenze nell’ambito della formazione dei migranti.