Venerdì 31 maggio alle ore 10 al polo si parla di aspetti tecnici, economici e giuridici
SIENA. Come influisce l’utilizzo della tecnologia blockchain nel settore energetico? Di questo si occupa il seminario “Blockchain e energia. Aspetti tecnici, economici e giuridici” organizzato dal dipartimento di giurisprudenza, che si terrà il prossimo 31 maggio alle ore 10 in Sala Consiliare al Presidio Mattioli. La blockchain è stata molto utilizzata negli ultimi anni nel settore finanziario. Essa è conosciuta come la tecnologia informatica alla base del bitcoin, la più famosa tra le criptovalute.
Il seminario si propone di analizzare l’uso della blockchain nel settore energetico dove tale tecnologia è utilizzata per lo sviluppo di microreti per lo scambio diretto di energia. Un’evoluzione tecnologica che pone, però, il problema della mancanza di regolamentazione a livello normativo sia sul piano nazionale che su quello comunitario, e l’intreccio tra la blockchain e i cosiddetti “smart contract”.
Dopo il saluto del Rettore Francesco Frati e del direttore del dipartimento di giurisprudenza, Stefano Pagliantini, il seminario verrà introdotto da Gian Domenico Comporti del dipartimento di Giurisprudenza. Tre saranno i profili oggetto di discussione. Sotto il profilo giuridico interverranno Maria Rosaria Maugeri dell’Università di Catania, e Lorenzo Parola, partner Paul Hastings. Il profilo tecnico-economico sarà, invece, esposto da Arnaldo Orlandini di MRC Consultants e da Franco Giampetruzzi di Evolvere. Sotto il profilo regolatore la parola passerà poi a Massimo Ricci, direttore Divisione Energia, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Concluderà Andrea Guerrini, componente del Collegio dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Il seminario rientra tra gli eventi formativi accreditati dall’Ordine degli Avvocati di Siena.