L’8 marzo incontro con lo scrittore Paolo Cognetti, premio Strega con "Le otto montagne"
SIENA. Promuovere la conoscenza di sé, la socializzazione e la vita di gruppo delle studentesse e degli studenti sviluppando la conoscenza e il rispetto dell’ambiente alpino; e ancora, promuovere la lettura di libri e la conoscenza delle pratiche sportive relative alla montagna come arrampicata, trekking e sci.
Si chiama “Montagna che passione”, il nuovo progetto formativo promosso dall’Istituto d’Istruzione Superiore Sallustio Bandini di Siena in collaborazione con Cai, Club Alino Italiano di Siena e rivolto agli studenti delle classi IV del corso Economico sportivo.
Il progetto, articolato su nove incontri, prevede anche esperienze di carattere laboratoriale con tecniche base di arrampicata, arrampicata sportiva su parete artificiale e arrampicata su falesia. La parte laboratoriale sarà a cura di esperti del club Alpino Italiano di Siena. Mentre per l’8 marzo è in programma un incontro con lo scrittore Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017 con “Le otto montagne”.
“Nell’immaginario collettivo la montagna – spiega la professoressa Angela Ceccarelli, coordinatrice del progetto – rappresenta un luogo di tranquillità e di pace, induce la meditazione e la contemplazione, allo stesso tempo, l’idea di montagna si lega a molte attività produttive e ricreative che possono essere praticate in questo ambiente. Il tema della montagna trova riscontro in molti ambiti: nella letteratura, nella storia, nell’arte e nella musica. Il progetto attraverso il tema della montagna intende potenziare le competenze nei vari ambiti disciplinari e in particolare sviluppare le competenze di vita.
L’attività, che ha preso il via con un primo incontro introduttivo, si concluderà con una gita di tre giorni sulle Alpi, nell’area dei combattimenti della Prima Guerra mondiale.