Appuntamento al 21 settembre con l'incontro organizzato da Terre di Siena Lab
SIENA. Con l’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti sono arrivate diverse regole “green” sia per quanto riguarda i criteri per l’aggiudicazione dell’appalto sia per quanto riguarda i cosiddetti “criteri ambientali minimi” che la pubblica amministrazione deve obbligatoriamente inserire in tutti i bandi.
Un nuovo strumento di politica ambientale che favorisce l’ingresso di criteri ambientali nelle modalità di acquisto di beni e servizi da parte delle pubbliche amministrazioni. Con l’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti pubblici sono arrivate diverse regole “green” sia per quanto riguarda i criteri per l’aggiudicazione dell’appalto, servizi e forniture, sia per quanto riguarda i cosiddetti “criteri ambientali minimi” che adesso la pubblica amministrazione deve obbligatoriamente inserire in tutti i bandi di gara per il reperimento di determinati beni e servizi. Di “appalti verdi”, di come si costruisca una gara prevedendo i nuovi criteri e quali sono i requisiti si occuperà il seminario organizzato da Terre di Siena Lab Srl in programma per giovedì 21 settembre alle ore 10 nella Sala Aurora dell’Amministrazione Provinciale di Siena.
L’evento rappresenta l’Open Day del progetto europeo Graspinno (Transnational model, strategies and decisionsupport for innovative clusters and business networks towards green growth), finanziato nell’ambito del Programma INTERREG MED, che coinvolge 11 partner provenienti da vari paesi europei. L’obiettivo dell’Open Day è quello di lanciare ufficialmente a livello locale e nazionale le attività del progetto e di fornire un supporto strategico alle Amministrazioni e alle imprese locali rispettivamente per redigere e partecipare alle gare di appalto “verdi” per la ristrutturazione energetica degli edifici pubblici. Un tema fortemente strategico per la Provincia di Siena, prima area vasta in Europa certificata “Carbon free”, che tramite l’adozione di queste procedure vuole rafforzare la propria vocazione ecofriendly. Nel corso dell’evento saranno trattati temi come il Green Public Procurement (GPP), il nuovo Codice degli Appalti (2017), ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) e ai metodi Life CycleAssessment (LCA) e Life CycleCost (LCC), a cui faranno seguito interventi di carattere più tecnico sui CAM relativi agli interventi edilizi.
Ampio spazio verrà infine dato al dibattito e al confronto tra i partecipanti e gli esperti esterni.
Il seminario ospiterà inoltre un intervento della Provincia di Treviso (Ing. Marina Coghetto) che illustrerà un progetto innovativo con il quale la stessa provincia ha realizzato l’efficientamento energetico delle scuole tramite strumenti quali Esco e Partenariati Pubblico Privati. L’obiettivo sarà quello di sviluppare queste buone pratiche anche negli edifici scolastici della Provincia e dei Comuni soci di Terre di Siena Lab. L’evento, vedrà l’intervento di esperti consulenti del settore a livello nazionale ed internazionale come quello dell’Architetto e Dottore di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura, Michele Paleari, specializzato nella valutazione degli impatti ambientali delle costruzioni con il metodo LCA – Life CycleAssessment; esperto GreenPublic Procurement e LCA e Professore a Contratto nella Scuola di Architettura del Politecnico diMilano. L’open Day, realizzato da Terre di Siena Lab, Società in house partecipata dei Comuni e della Provincia di Siena, è aperto a tutte le Pubbliche Amministrazioni e PMI interessate, previa prenotazione e conferma al seguente recapito e-mail info@terredisienalab.it.
Ulteriori info www.terredisienalab.it