SIENA. Imparare a registrare e confezionare in completa autonomia diversi tipi di prodotti radiofonici. E' questo l'obiettivo del laboratorio di registrazione radiofonica organizzato da Radio Labo, la web radio dell'Arci provinciale di Siena, presso il circolo Arcicentro in Via di Città, 101 a Siena.
Tre gli incontri previsti, gratuiti: martedì 6 luglio, mercoledì 7 luglio e giovedì 8 luglio, con lezioni frontali e sessioni pratiche individuali tenute da Alberto Cossu, per apprendere le tecniche necessarie alla produzione di programmi, jingles e sigle.
Per iscriversi al laboratorio, è sufficiente inviare un'e-mail all'indirizzo <redazione@radiolabo.it con i propri dati anagrafici e un recapito telefonico.
Prima dell'inizio del laboratorio, ogni partecipante dovrà preparare il testo di un frammento di puntata da speakerare, mentre un altro partecipante curerà la registrazione. Durante il primo incontro, martedì 6 luglio dalle ore 16 alle ore 20, i partecipanti prenderanno confidenza con i principi di base e con gli strumenti hardware e software per la registrazione, con particolare attenzione al corretto utilizzo del mixer e dei software di registrazione. La seconda lezione, prevista per mercoledì 7 luglio dalle ore 9 alle ore 15, sarà dedicata al montaggio con una sessione pratica per ogni partecipante. Durante l'ultimo incontro infine, giovedì 8 luglio dalle ore 14 alle ore 20, ciascun partecipante confezionerà una micro-puntata da ridurre in qualità streaming e da caricare sul sito. Al termine del progetto, sulla base degli appunti presi a lezione, sarà redatto un diario di bordo, una dispensa digitale utile sia per i partecipanti attuali che per quelli futuri.
Il laboratorio è il primo passo del micro progetto Post-agorà, che si inserisce all'interno del percorso di politiche giovanili "Segni e semi del futuro" del Comitato regionale Arci Toscana, finanziato dalla Regione Toscana nell'ambito dell'APQ "Toscana Giovani". "Lo spazio fisico e virtuale della radio – spiegano i ragazzi di Radio Labo – può fornire l'ambiente ideale per esercitare i diritti civili di partecipazione attiva, protagonismo giovanile e libertà di espressione. In questo contesto, gruppi di giovani con alle spalle diverse esperienze sociali e politiche hanno trovato nella web radio un luogo di incontro. E' nata così Radio Labo, con una redazione che realizza forme di coinvolgimento non occasionali. Questo laboratorio – aggiungono – apre un percorso che, partendo dall'acquisizione delle competenze tecniche basilari per l'autogestione della web radio, proseguirà in autunno con incontri e momenti di confronto che mirano a stimolare la partecipazione e il coinvolgimento giovanile".