Nuova importante opportunità per i laureati in archeologia
Promosso dai docenti del Corso di laurea in Conservazione e Gestione dei Beni Archeologici il master si svolgerà presso la sede del corso di laurea in via Zanardelli ed a Chianciano Terme presso sia Villa Simoneschi che il Laboratorio di restauro del Museo Civico Archeologico.
Dodici mesi di lezioni e laboratori, 400 ore di stage e attività sul campo per formare una figura professionale che sia in grado di definire lo stato di conservazione dei manufatti, mettere in atto pratiche per limitare il degrado dei materiali, confrontandosi con le professionalità a carattere scientifico quali quelle del chimico, del geologo, del fisico, del biologo. Il master ha, infatti, l’intento di fornire un’adeguata preparazione nel restauro dei beni archeologici, aggiornata rispetto alle recenti novità normative, facendo riferimento alle figure professionali di collaboratore al restauro. Le 400 ore di stage, che si svolgeranno presso enti di alta specializzazione, daranno la possibilità di cimentarsi sul campo grazie alla docenza di restauratori professionisti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Le discipline affrontate nel corso di studi si raggruppano in tre grandi aree: Discipline propedeutiche, Discipline del restauro, Discipline per la documentazione; oltre alle lezioni frontali sono previste conferenze di approfondimento con esperti del settore. La Soprintendenza dei Beni Archeologici della Toscana metterà a disposizione, grazie ad una convenzione, i reperti per i laboratori di restauro. Gli studenti avranno accesso ai Laboratori di ricerca presso la sede del Corso di laurea in Conservazione e Gestione dei Beni Archeologici a Grosseto.
L’iscrizione al master inoltre costituisce requisito per far richiesta per i voucher formativi regionali e provinciali. Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2013. La quota di partecipazione è di 4000 euro rateizzabili.