SIENA. "Il Barocco è un periodo che si può celare sotto tanti sipari diversi e contrapposti fra loro. E chi dice che è stato un periodo piatto forse l’ha guardato da un lato non congeniale alle sue aspettative. O semplicemente non lo ha osservato fino in fondo". In queste parole scritte dai bambini che hanno partecipato al progetto didattico di FCB, che quest’anno compie il suo terzo anno di vita, troviamo sia il senso dell’iniziativa educativa del Festival sia l’entusiasmo di una scoperta: l’“universo” del teatro, luogo in cui l’uomo, come nella realtà, agisce, vive, sente.
Il progetto, gratuito e rivolto alla Scuola primaria e secondaria di primo grado (iscrizioni aperte fino al 30 settembre), si articola in tre incontri modulari – ossia abbinabili a seconda delle esigenze curricolari – che rappresentano tre tappe di avvicinamento al mondo del teatro.
Il percorso guida i partecipanti alla scoperta del teatro dapprima come luogo fisico, attraverso l’installazione didattica Il Paese delle meraviglie, concepita come esperienza interattiva i cui protagonisti sono antichi marchingegni teatrali: macchine per rumori di scena, congegni per creare effetti speciali come il volo o il mare, per citare alcuni esempi. Invenzioni che videro la luce proprio in epoca barocca, periodo a cui dobbiamo la codifica di un modello di teatro di cui siamo ancora debitori e che tuttora insiste nelle nostre città d’arte: il teatro all’italiana. All’installazione si affiancano altri due incontri formativi: La scatola aperta e Teatro su tela. Il primo consiste in una visita al Teatro dei Rozzi, un incontro pensato come esplorazione del teatro, dal loggione ai camerini per gli artisti. L’appuntamento dell’edizione 2010 si arricchirà della presenza di Michele Benuzzi, giovane e talentuoso clavicembalista che, con il suo strumento, sarà a disposizione dei partecipanti. Teatro su tela, infine: narrazione, musica e scenografia, il teatro, possono essere rappresentati anche su una tela dipinta. Luogo degli incontri sarà la Pinacoteca Nazionale di Siena, dove i partecipanti, leggendo le tele come pièces teatrali, scopriranno che anche dai quadri può sprigionarsi la musica.
Il progetto, gratuito e rivolto alla Scuola primaria e secondaria di primo grado (iscrizioni aperte fino al 30 settembre), si articola in tre incontri modulari – ossia abbinabili a seconda delle esigenze curricolari – che rappresentano tre tappe di avvicinamento al mondo del teatro.
Il percorso guida i partecipanti alla scoperta del teatro dapprima come luogo fisico, attraverso l’installazione didattica Il Paese delle meraviglie, concepita come esperienza interattiva i cui protagonisti sono antichi marchingegni teatrali: macchine per rumori di scena, congegni per creare effetti speciali come il volo o il mare, per citare alcuni esempi. Invenzioni che videro la luce proprio in epoca barocca, periodo a cui dobbiamo la codifica di un modello di teatro di cui siamo ancora debitori e che tuttora insiste nelle nostre città d’arte: il teatro all’italiana. All’installazione si affiancano altri due incontri formativi: La scatola aperta e Teatro su tela. Il primo consiste in una visita al Teatro dei Rozzi, un incontro pensato come esplorazione del teatro, dal loggione ai camerini per gli artisti. L’appuntamento dell’edizione 2010 si arricchirà della presenza di Michele Benuzzi, giovane e talentuoso clavicembalista che, con il suo strumento, sarà a disposizione dei partecipanti. Teatro su tela, infine: narrazione, musica e scenografia, il teatro, possono essere rappresentati anche su una tela dipinta. Luogo degli incontri sarà la Pinacoteca Nazionale di Siena, dove i partecipanti, leggendo le tele come pièces teatrali, scopriranno che anche dai quadri può sprigionarsi la musica.
L’installazione didattica: Magazzini del Sale, 22 ottobre-14 novembre. Ingresso gratuito anche per utenza libera, orario 10.30-18.00. Sul sito www.fcbs.it è possibile scaricare il modulo di adesione da compilare e inviare a edu@fcbs.it oppure per fax allo 0522 1710152. Info 327 0809871 (Silvia Nerucci, responsabile del progetto didattico FCB).