Il seminario è parte di Mediss, il progetto finanziato dal Fondo Europeo
SIENA. Nuovo appuntamento per il ciclo di seminari “Piante officinali in provincia di Siena: cultura antica per un agricoltura moderna”. Il 27 gennaio 2011, presso l’Aula convegni di Eurobic Toscana Sud in Loc. Salceto 121, a Poggibonsi, si terrà il secondo incontro. Lo scopo è quello di orientare le aziende agricole verso scelte produttive economicamente remunerative fornendo nozioni di base sulle tecniche di coltivazione sostenibile delle piante officinali più adatte all’ambiente mediterraneo, sulle tecniche per la loro trasformazione per l’ottenimento di prodotti erboristici, allo scopo di vendita diretta e non, e indicazioni sulle normative di riferimento del settore.
Il programma dell’iniziativa del 27 gennaio prevede, a partire dalle 9, la relazione di Alessandro Bezzi.Sotto la lente ci saranno l’importanza, la geografia delle produzioni, nonché le statistiche in Italia e nel mondo, l’associazionismo e la filiera. Si parlerà anche della coltivazione intensiva delle piante officinali: domesticazione, miglioramento, germoplasma. Nel pomeriggio, invece, si parlerà della propagazione delle piante, delle cure colturali, della concimazione, meccanizzazione, lotta alle malerbe, difesa e raccolta. Attenzione anche alla coltivazione estensiva, agroforestry e alla raccolta spontanea delle piante officinali, flora mellifera e loro altre utilizzazioni.
“Piante officinali in provincia di Siena: cultura antica per un agricoltura moderna” è parte integrante di Mediss, il progetto di cooperazione internazionale, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale con il contributo del Ministero dello Sviluppo Economico, di cui è partner Eurobic. L’obiettivo è il rafforzamento della capacità d’innovazione delle imprese agro-alimentari a partire dalla loro messa in rete nella “Filiera degli aromi e dei sapori del Mediterraneo”. Il primo appuntamento si è svolto lo scorso 13 dicembre a San Quirico d’Orcia. Questa è stata anche l’occasione per valutare gli sviluppi del progetto che si è incentrato, a livello locale, anche sull’impiego delle piante officinali. Proprio in Val d’Orcia, infatti, nei pressi di San Quirico, grazie a Mediss, cinque aziende hanno coltivato un melange di piante scelte in base alla specifiche caratteristiche dei terreni per ottenere “La tisana della Val d’Orcia”.
Il modulo di iscrizione, compilato in ogni sua parte e sottoscritto, deve essere inviato via fax o email a Eurobic Toscana Sud Spa, fax: 0577 980217, email: a.mangiarulo@bictoscanasud.it