Il 5 giugno un seminario di Confindustria Toscana Sud
SIENA. I nuovi obblighi previsti dal “Codice della Crisi d’Impresa” impongono alle imprese che operano in forma societaria o collettiva di dotarsi di un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato, per far emergere in tempo eventuali sintomi di crisi ed evitare che si trasformino in insolvenza. Tra le novità introdotte, anche la previsione di nuovi obblighi per l’imprenditore e per gli organi di controllo deputati a valutare costantemente l’adeguatezza dell’assetto organizzativo dell’impresa, l’equilibrio economico-finanziario e il prevedibile andamento della gestione in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale.
“La nuova disciplina normativa è volta ad assicurare un maggiore bilanciamento tra i valori della continuità delle imprese in crisi, da un lato, e della tutela dei creditori e degli assetti concorrenziali di mercato, dall’altro – spiega Alessandro Tarquini, responsabile della Delegazione di Arezzo di Confindustria Toscana Sud – tra le novità più significative: l’introduzione delle procedure di allerta e composizione assistita della crisi; la valorizzazione del concordato preventivo in chiave di continuità aziendale; la rinnovata liquidazione giudiziale; l’estensione dei casi di nomina obbligatoria degli organi di controllo nelle Srl; il coordinamento tra la disciplina fallimentare e quella della contrattualistica pubblica”.
“La nuova normativa interesserà la quasi totalità delle aziende, tra le altre cose vengono notevolmente ridotti i limiti al di sopra dei quali le società sono obbligate alla nomina dell’organo di controllo – osserva Dario Bonauguri, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Toscana Sud, il Gruppo che all’interno del sistema confederale ha lo scopo di contribuire a promuovere e sviluppare le imprese di minori dimensioni – per spiegare le novità introdotte dalla nuova legge abbiamo organizzato un seminario con esperti della materia e con l’intervento della Camera di Commercio, presso la quale sarà costituito il nuovo ed importante Organismo di composizione della crisi”.
L’evento si terrà mercoledì 5 giugno alle ore 16.30 presso la sede della Delegazione aretina di Confindustria Toscana Sud (Via Roma 2). Il programma prevede l’apertura dei lavori alle 16,30 di Dario Bonauguri. A seguire, gli interventi di Stefano Tenti (avvocato esperto in diritto di impresa e diritto fallimentare
0su “L’impatto del D.LGS. n 14 del 12/01/2019 nella gestione delle imprese”, Giuliano Bianchi (Dottore Commercialista e Revisore dei conti, Studio Via Veneto) su “Strumenti di adeguamento al nuovo assetto organizzativo imposto dalla legge” e Marco Randellini (avvocato responsabile Servizio legale Camera di Commercio di Arezzo e Siena) su “Il ruolo delle Camere di Commercio nell’ambito della nuova normativa”. Le conclusioni saranno di Fabrizio Bernini (presidente della Delegazione di Arezzo di Confindustria Toscana Sud). Registrazione obbligatoria al seguente LINK
Info: Alessandro Tarquini a.tarquini@confindustriatoscanasud.it e Andrea Brocchi a.brocchi@confindustriatoscanasud.it