Gli artisti emergenti toscani potranno avere a disposizione un autobus AT all’interno del quale esporre le proprie opere per un mese
TOSCANA. E se esistessero in Toscana quasi 100 gallerie d’arte in movimento, frequentate ogni giorno da centinaia di migliaia di visitatori che hanno tutti pagato regolarmente il biglietto?
È questo l’obiettivo del progetto “Gallery – art on the bus”, dare la possibilità ad artisti emergenti nel campo dell’arte figurativa, dell’illustrazione, della fotografia e della parola, di mettere in mostra i loro progetti all’interno dell’autobus per un mese.
Le opere saranno esposte in formato A4, quello dei “pendini” che vengono affissi ai corrimani interni. Sul fronte verrà ospitata l’opera e sul retro il concept del progetto, i contatti e il link alle pagine web dell’autore. Ogni artista che vorrà partecipare dovrà compilare il form alla pagina www.at-bus.it/it/gallery indicando l’ambito artistico di interesse, caricando le opere che intende esporre e scegliendo il bacino dove vorrebbe essere esposto.
Il team di at valuterà le opere insieme a una rete di consulenti e partner culturali con i quali collabora durante l’anno; l’artista selezionato riceverà l’indicazione del periodo di esposizione e della città oltre al numero di matricola dell’autobus. Inoltre, at comunicherà a ciascun artista anche la “prima corsa” che verrà fatta dall’autobus che ospita le opere. In questo modo ciascuno potrà organizzare un “opening in movimento” della propria mostra.
“L’autobus attraversa territori e comunità e di essi ne trasporta le storie, le vicende umane, le riflessioni – spiega Tommaso Rosa, Responsabile Marketing, Brand & Comunicazione di “at” e ideatore del progetto – Il progetto Gallery offre uno spazio a queste storie, le mette a disposizioni di tutti. Rappresenta anche una vetrina per chi vuole mostrare la propria arte e magari non riesce ad avere accesso a tutti i canali classici”.
Tutte le spese di stampa e allestimento sono sostenute da at e le opere selezionate verranno poi incluse in una gallery a disposizione di tutti sul sito at-bus.it.