Le iscrizioni al corso entro il 5 aprile
SIENA. L’acqua è un fondamentale determinante della salute umana e il controllo della potabilità dell’acqua è l’intervento sanitario che ha portato e porta il più significativo incremento alla speranza di vita della popolazione mondiale.
“Tutela e Gestione della Risorsa Idropotabile” è il corso di formazione organizzato dall’Università di Siena che approfondisce questo tema in modo interdisciplinare, dalla sanità pubblica, l’igiene, l’ecologia, la microbiologia e la fisica e chimica dell’ambiente, alla geologia ed idrogeologia, l’ingegneria sanitaria ed ambientale, la legislazione sanitaria ed ambientale e l’idrologia medica.
Le iscrizioni sono aperte fino al 5 aprile prossimo. Il bando è on line all’indirizzo: http://www.unisi.it/didattica/corsi-di-formazione.
Il corso si articola in lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e incontri con esperti di tutte le discipline coinvolte, per un totale di 50 ore accademiche di attività. Particolare spazio è dedicato all’interattività degli insegnamenti, con workshop basati su tecniche di problem solving e di role playing. Le attività si svolgeranno presso il polo didattico di San Miniato, in via Aldo Moro, dal 20 al 24 maggio 2013.
Al termine del corso i partecipanti sapranno: descrivere il ciclo dell’acqua in natura, i consumi idrici e le fonti di approvvigionamento; descrivere le principali strutture e processi idrogeologici; descrivere le principali tecniche di valutazione e gestione ecosistemica degli acquiferi; discutere i principali processi di inquinamento e degrado delle acque di più diretto impatto sulla salute umana; descrivere le principali tecniche di reperimento e captazione della risorsa idropotabile; commentare le leggi che attualmente regolano il settore delle acque destinate al consumo umano; illustrare le ricerche nel settore delle acque potabili i cui risultati non sono ancora recepiti dalle norme vigenti; descrivere le principali indagini ecotossicologiche e relativi indicatori ambientali e sanitari nel settore specifico delle acque potabili; fornire elementi critici per formulare giudizi di qualità che tengano conto dei rischi reali connessi all’uso di acque potabili aventi caratteristiche chimiche, fisiche e microbiologiche difformi da quanto previsto nelle normative; discutere gli ambiti disciplinari di ecologia ed igiene ambientale ed i loro rapporti operativi; descrivere il sistema e le tecniche di prelievo e controllo analitico della qualità dell’acqua utilizzata a scopo potabile; discutere gli effetti organolettici, idraulici ed epidemiologici derivati dalle tipologie di acqua captate e dai trattamenti (potabilizzanti, desalinizzanti, arricchenti, ecc.) dell’acqua; programmare, organizzare e valutare interventi e tecniche di prevenzione dei rischi di derivazione idrica per la salute umana; elencare e discutere le indicazioni terapeutiche prospettate per acqua a diversa composizione salina/temperatura; descrivere i principali problemi igienici legati all’uso sportivo/ricreativo dell’acqua, con particolare riferimento agli stabilimenti termali; organizzare alla luce della recente normativa, attività di controllo delle acque di balneazione. Referente del corso in “Tutela e Gestione della Risorsa Idropotabile” è il professor Nicola Nante, responsabile del Laboratorio di Igiene Ambientale.
Per informazioni: tel .0577 234465 – 234084; phrlcorsi@unisi.it; www.publichealth.it.
“Tutela e Gestione della Risorsa Idropotabile” è il corso di formazione organizzato dall’Università di Siena che approfondisce questo tema in modo interdisciplinare, dalla sanità pubblica, l’igiene, l’ecologia, la microbiologia e la fisica e chimica dell’ambiente, alla geologia ed idrogeologia, l’ingegneria sanitaria ed ambientale, la legislazione sanitaria ed ambientale e l’idrologia medica.
Le iscrizioni sono aperte fino al 5 aprile prossimo. Il bando è on line all’indirizzo: http://www.unisi.it/didattica/corsi-di-formazione.
Il corso si articola in lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e incontri con esperti di tutte le discipline coinvolte, per un totale di 50 ore accademiche di attività. Particolare spazio è dedicato all’interattività degli insegnamenti, con workshop basati su tecniche di problem solving e di role playing. Le attività si svolgeranno presso il polo didattico di San Miniato, in via Aldo Moro, dal 20 al 24 maggio 2013.
Al termine del corso i partecipanti sapranno: descrivere il ciclo dell’acqua in natura, i consumi idrici e le fonti di approvvigionamento; descrivere le principali strutture e processi idrogeologici; descrivere le principali tecniche di valutazione e gestione ecosistemica degli acquiferi; discutere i principali processi di inquinamento e degrado delle acque di più diretto impatto sulla salute umana; descrivere le principali tecniche di reperimento e captazione della risorsa idropotabile; commentare le leggi che attualmente regolano il settore delle acque destinate al consumo umano; illustrare le ricerche nel settore delle acque potabili i cui risultati non sono ancora recepiti dalle norme vigenti; descrivere le principali indagini ecotossicologiche e relativi indicatori ambientali e sanitari nel settore specifico delle acque potabili; fornire elementi critici per formulare giudizi di qualità che tengano conto dei rischi reali connessi all’uso di acque potabili aventi caratteristiche chimiche, fisiche e microbiologiche difformi da quanto previsto nelle normative; discutere gli ambiti disciplinari di ecologia ed igiene ambientale ed i loro rapporti operativi; descrivere il sistema e le tecniche di prelievo e controllo analitico della qualità dell’acqua utilizzata a scopo potabile; discutere gli effetti organolettici, idraulici ed epidemiologici derivati dalle tipologie di acqua captate e dai trattamenti (potabilizzanti, desalinizzanti, arricchenti, ecc.) dell’acqua; programmare, organizzare e valutare interventi e tecniche di prevenzione dei rischi di derivazione idrica per la salute umana; elencare e discutere le indicazioni terapeutiche prospettate per acqua a diversa composizione salina/temperatura; descrivere i principali problemi igienici legati all’uso sportivo/ricreativo dell’acqua, con particolare riferimento agli stabilimenti termali; organizzare alla luce della recente normativa, attività di controllo delle acque di balneazione. Referente del corso in “Tutela e Gestione della Risorsa Idropotabile” è il professor Nicola Nante, responsabile del Laboratorio di Igiene Ambientale.
Per informazioni: tel .0577 234465 – 234084; phrlcorsi@unisi.it; www.publichealth.it.