8654 a Firenze, 8662 a Pisa e 4283 a Siena
FIRENZE. Numerose le richieste di borsa di studio e posto alloggio per l’anno accademico 2022/2023 inviate all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario dagli studenti universitari iscritti agli Atenei della Toscana che si trovano in condizioni economiche svantaggiate e sono in possesso di determinati requisiti di merito.
Sono state complessivamente 21599 le domande presentate, 1420 in più rispetto all’anno scorso, di cui 8654 presso la sede DSU di Firenze, 8662 in quella di Pisa e 4283 in quella di Siena, delle quali 10466, circa il 48% delle richieste totali, comprensive anche dell’istanza di posto alloggio e 2811 presentate da stranieri con famiglia residente all’estero.
Si conferma quindi l’attrattività delle università toscane anche al di fuori dei confini regionali e nazionali sia per il livello della didattica che per le opportunità di sostegno allo studio rese disponibili dal DSU sulla base di indirizzi regionali, nonostante gli ultimi due anni accademici siano stati fortemente condizionati dall’emergenza sanitaria.
L’alto numero di richieste confermano l’incisività del sistema del DSU toscano, che è, per servizi ed investimenti, fra i migliori e più inclusivi d’Italia, mettendo in campo un notevole sforzo gestionale per confermare le semplificate procedure burocratiche di presentazione della domanda per gli universitari provenienti da altri paesi. Il continuo monitoraggio dell’andamento delle istanze e gli effetti del processo informativo e comunicativo hanno permesso di raggiungere un numero maggiore di potenziali utenti.
A questo proposito si è revelata molto efficace per raggiungere le studentesse e agli studenti in uscita dalle scuole secondarie di secondo grado e le loro famiglie la campagna social di orientamento e informazione promossa dall’Assessorato all’istruzione e all’università della Regione Toscana e GiovaniSì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani, finanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo (FSE) affidate all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario. L’attività che coinvolgeva influencer e creator molto popolari fra i giovani è stata veicolata su Instagram, TikTok, Facebook e Youtube al fine di far conoscere le opportunità di crescita umana e professionale derivanti dallo studio universitario negli Atenei toscani e gli strumenti di supporto che consentono l’iscrizione all’alta formazione per chi è sprovvisto di mezzi economici.
Inoltre gli studenti sono stati costantemente supportati nella redazione delle domande e nella tempestiva risposta alle loro istanze dagli operatori dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del DSU Toscana tramite il sistema di ticketing attivo all’interno dello sportello studente online (4798 le richieste pervenute) e tramite il numero unico telefonico (5071 i contatti attivati).
Il 30 settembre verranno pubblicate le graduatorie provvisorie con i nominativi dei beneficiari delle opportunità offerte dall’Azienda quali il contributo monetario, l’accesso gratuito alle mense universitarie, l’esenzione dal pagamento delle tasse universitarie concessa dai maggiori Atenei e, per i fuori sede, la possibilità di soggiornare in una delle residenze universitarie del DSU Toscana.
Agli assegnatari di posto alloggio in attesa della convocazione in una delle Residenze Universitarie che avranno trovato sistemazione nel mercato privato verrà erogato su richiesta un contributo affitto e sarà ampio il numero di studenti disabili che potranno ricevere supporto con riconoscimento della priorità di assegnazione del posto alloggio.
Fino al al 15 novembre potranno fare domanda con le stesse modalità anche gli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato sempre utilizzando il form on line presente sul sito www.dsu.toscana.it dove è possibile consultare il bando e tutte le notizie utili per partecipare al concorso.