SIENA. “Il volto di un uomo è la sua autobiografia, il volto di una donna è la sua opera di fantasia”, scriveva Oscar Wilde. E davvero i tratti somatici sono il primo biglietto da visita con cui ci presentiamo nella società, comunicando emozioni, tratti della nostra personalità, stati d’animo. Se la natura fa già da sé il suo corso, conferendoci determinati lineamenti che ci rendono un diverso dall’altro, spetta poi all’estro di una mano esterna il compito di trasformare tali caratteristiche in una sorta di opera d’arte. Questo è il compito del truccatore professionista: un esperto di make-up che sa approcciarsi all’estetica con grande abilità tecnica e fantasia.
Ma non solo: oggi il mestiere del truccatore abbraccia diverse realtà. È richiesto per le grandi occasioni, come i matrimoni, o viene chiamato a intervenire con trucchi correttivi e camouflage quando si tratta di nascondere eventuali difetti legati a patologie della pelle. Fondamentale, poi, è il suo ruolo nel mondo dello spettacolo: passerelle, set fotografici, film, pièces teatrali sono il pane quotidiano di make-up artist in grado di plasmare con matite e pennelli icone di stile e personaggi d’effetto.
Cosa fa il truccatore professionista?
Il truccatore opera nel settore estetico occupandosi di bellezza e cura della persona. È un libero professionista il cui mestiere non è ancora regolamentato ufficialmente in Italia. Per esercitare, quindi, non è obbligato a superare un esame riconosciuto a livello nazionale, ma è bene compiere un preciso percorso di studi.
Le abilità che il truccatore mette in pratica sul campo, infatti, non sono frutto di intuito e improvvisazione, ma derivano dalle conoscenze acquisite durante la formazione. Si tratta, infatti, di saper riproporre nei diversi contesti lavorativi gli stili e le metodologie apprese da truccatori capaci, con pluriennale esperienza alle spalle.
Questo genere di preparazione è fornito unicamente dai corsi di make-up organizzati da diversi istituti ed enti italiani.
Chiunque può coltivare la propria passione per il trucco sperimentando cosmetici all’ultimo grido o le tecniche più innovative per emulare i segreti di bellezza delle star. Ma solo un adeguato corso di studi saprà fornire le competenze specifiche richieste sul mercato del lavoro. Un valore aggiunto che rappresenta, per il cliente, una garanzia di qualità, professionalità e sicurezza.
I corsi di make-up in Italia
Trattandosi di un settore cui si interessa una larga fascia del mondo giovanile, ogni regione italiana offre diversi percorsi formativi possibili.
Le scuole di make-up si rivolgono a tutti coloro che desiderano acquisire solide capacità attraverso studi teorici e lezioni pratiche, partendo dalle basi per raggiungere alti livelli di specializzazione.
I docenti accompagneranno gli allievi nello studio della conformazione del viso e delle diverse tipologie di pelle. Illustreranno loro le principali tecniche di trucco e forniranno indicazioni sui migliori prodotti da utilizzare.
Le applicazioni pratiche sulle modelle permetteranno agli allievi di prendere fin da subito confidenza con le mansioni da svolgere sul luogo di lavoro. Molti istituti, inoltre, prevedono un periodo di stage presso aziende cosmetiche o d’estetica, o la possibilità di affiancare i professionisti nel backstage dei grandi eventi.
Tutti coloro che da sempre sognano di diventare make-up artist potranno così muovere i primi passi nel mondo delle celebrità. Padroneggiando sempre più gli strumenti del mestiere, raggiungeranno presto le capacità richieste nel mondo dello spettacolo.
Inoltre, chi nutre un particolare fascino per i mondi paralleli del teatro e del cinema, avrà la possibilità di trovare, tra i vari corsi di make-up, un indirizzo specifico riservato al trucco scenico o al make-up per gli effetti speciali.