CHIUSI. L’Associazione A.D.A., il prossimo 23 Ottobre, nella Saletta del Teatro, terrà nel pomeriggio il seminario teorico- pratico “Alla scoperta di Chiusi: generazioni in campo”, rivolto a tutti coloro che sono interessati ad approfondire la tematica della conoscenza del territorio e a mettersi in gioco per “crescere” e fare rete per incrementare l’identità di luogo e diventare parte attiva nella promozione del turismo della città.
Il convegno sarà articolato in tre momenti: in una prima parte alcuni esperti forniranno alcuni cenni sulla storia e l’archeologia della città; in seguito verranno raccolte le testimonianze del gruppo di ragazzi “Le Piccole Guide” e quelle degli anziani dell’Associazione ed infine sarà proposto un gioco a squadre composto da nonni e da nipoti che permetterà di affinare le conoscenze storiche e culturali di ognuno.
In conformità alle finalità dell’Associazione con questa iniziativa saranno quindi incentivati nuovi saperi e nuove conoscenze che potranno permette di combattere l’isolamento e di migliorare la qualità della vita individuale, sociale e professionale. Inoltre, l’attenzione all’intergenerazionalità nasce dalla convinzione che lo scambio di esperienze tra anziani e giovani sia alla base di una società solidale e che gli anziani costituiscano una risorsa fondamentale del vivere civile. In questa esperienza, infatti, sia i nonni che i nipoti possono arricchire reciprocamente la loro cultura e, durante questo “viaggio”, potranno venire elaborate nuove acquisizioni e nuovi contesti per assumere una nuova identità sociale. In questo modo potrà crearsi un intreccio di nuove attribuzioni che potranno avvicinare due generazioni spesso considerate molto distanti tra loro e con necessità inconciliabili. L’evento è sovvenzionato dal C.E.S.V.O.T. e patrocinato dal Comune di Chiusi.
Il convegno sarà articolato in tre momenti: in una prima parte alcuni esperti forniranno alcuni cenni sulla storia e l’archeologia della città; in seguito verranno raccolte le testimonianze del gruppo di ragazzi “Le Piccole Guide” e quelle degli anziani dell’Associazione ed infine sarà proposto un gioco a squadre composto da nonni e da nipoti che permetterà di affinare le conoscenze storiche e culturali di ognuno.
In conformità alle finalità dell’Associazione con questa iniziativa saranno quindi incentivati nuovi saperi e nuove conoscenze che potranno permette di combattere l’isolamento e di migliorare la qualità della vita individuale, sociale e professionale. Inoltre, l’attenzione all’intergenerazionalità nasce dalla convinzione che lo scambio di esperienze tra anziani e giovani sia alla base di una società solidale e che gli anziani costituiscano una risorsa fondamentale del vivere civile. In questa esperienza, infatti, sia i nonni che i nipoti possono arricchire reciprocamente la loro cultura e, durante questo “viaggio”, potranno venire elaborate nuove acquisizioni e nuovi contesti per assumere una nuova identità sociale. In questo modo potrà crearsi un intreccio di nuove attribuzioni che potranno avvicinare due generazioni spesso considerate molto distanti tra loro e con necessità inconciliabili. L’evento è sovvenzionato dal C.E.S.V.O.T. e patrocinato dal Comune di Chiusi.