Intitolato a Maria Grazia Cutuli, prepara i giornalisti
ROMA. Acquisire, consolidare e accrescere le competenze scientifiche, tecniche e professionali richieste per svolgere, nella maggiore sicurezza possibile, l’attività giornalistica come inviati in aree di crisi. Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla selezione del corso universitario Maria Grazia Cutuli intitolato alla giornalista del Corriere della Sera uccisa in Afghanistan il 19 novembre del 2001. Per partecipare alla selezione è necessario innanzitutto scaricare il bando sul sito del Corso di Perfezionamento in «Giornalismo per inviati in aree di crisi – Maria Grazia Cutuli». Le domande di ammissione dovranno essere compilate on line e la relativa documentazione dovrà pervenire via mail (ufficio.stampa@uniroma2.it) o fax (06-72593750) entro il 18 luglio 2013. Il corso di perfezionamento, avviato dalla Macroarea di Lettere e Filosofia dell’Università Roma Tor Vergata, si rivolge a giornalisti (professionisti o pubblicisti) iscritti all’albo o in possesso di certificato di completamento del praticantato presso una delle Scuole di giornalismo operanti in convenzione con l’Ordine dei giornalisti.
Giunto alla VI edizione, è in convenzione con la Fondazione Cutuli Onlus – Corriere della Sera, lo Stato Maggiore della Difesa e la Croce Rossa Italiana e si avvale della collaborazione della Direzione generale per la Cooperazione allo Sviluppo e dell’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri. L’impegno formativo, pari a una durata complessiva di 3 mesi, per un totale di circa 225 ore, comprende lezioni in sede universitaria e attività sul campo in zone d’operazione, presso le strutture addestrative delle Forze armate in Italia, e poi lezioni e tirocini a cura della Croce Rossa Italiana.
La quota di partecipazione al corso di 764,62 euro, da versare in unica rata al momento dell’iscrizione. Le spese di vitto e alloggio relative alle esercitazioni pratiche fuori sede saranno a carico dei partecipanti. Prevista un’agevolazione per coloro che detengano un reddito individuale non superiore a 15.000 euro o un reddito familiare non superiore a 25.000 euro (la soglia di 25.000 euro è aumentata di 5.000 euro in ragione di ogni figlio a carico del nucleo familiare), in questo caso la quota di partecipazione sarà di 264,62 euro.
I posti disponibili sono 28, di cui 2 riservati alla Croce Rossa Italiana e fino a 6 allo Stato Maggiore Ministero della Difesa. L’inizio dei corsi è previsto per il 2 settembre 2013.
Giunto alla VI edizione, è in convenzione con la Fondazione Cutuli Onlus – Corriere della Sera, lo Stato Maggiore della Difesa e la Croce Rossa Italiana e si avvale della collaborazione della Direzione generale per la Cooperazione allo Sviluppo e dell’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri. L’impegno formativo, pari a una durata complessiva di 3 mesi, per un totale di circa 225 ore, comprende lezioni in sede universitaria e attività sul campo in zone d’operazione, presso le strutture addestrative delle Forze armate in Italia, e poi lezioni e tirocini a cura della Croce Rossa Italiana.
La quota di partecipazione al corso di 764,62 euro, da versare in unica rata al momento dell’iscrizione. Le spese di vitto e alloggio relative alle esercitazioni pratiche fuori sede saranno a carico dei partecipanti. Prevista un’agevolazione per coloro che detengano un reddito individuale non superiore a 15.000 euro o un reddito familiare non superiore a 25.000 euro (la soglia di 25.000 euro è aumentata di 5.000 euro in ragione di ogni figlio a carico del nucleo familiare), in questo caso la quota di partecipazione sarà di 264,62 euro.
I posti disponibili sono 28, di cui 2 riservati alla Croce Rossa Italiana e fino a 6 allo Stato Maggiore Ministero della Difesa. L’inizio dei corsi è previsto per il 2 settembre 2013.