Sostegno alle imprese femminili nella conciliazione dei tempi vita-lavoro e dei servizi di cura
SIENA. Dalla scorsa settimana è operativo il bando della Camera di Commercio di Arezzo – Siena per sostenere la partecipazione delle MPMI senesi a manifestazioni fieristiche internazionali.
Nel 2020 il valore complessivo delle esportazioni della provincia di Siena è cresciuto complessivamente di circa 173 milioni di euro (+9,4% in termini percentuali) rispetto al 2019, attestandosi a poco più di 2 miliardi di euro. Siena ha ottenuto una delle migliori performance a livello regionale ed è una delle due sole province (l’altra è Arezzo) ad aver incrementato le vendite all’estero rispetto al periodo pre-covid, cioè al 2019. Una tendenza che è proseguita anche nei primi sei mesi del 2021 con una ulteriore crescita del + 57,6% rispetto al 2020.
Ed una ulteriore spinta all’export provinciale potrebbe venire dalla ripresa delle fiere in presenza: la ripartenza da settembre 2021, dopo un anno e mezzo di chiusura, sta confermando la loro importanza nel favorire la crescita dei contati e del volume degli ordini per le imprese partecipanti.
Quindi una riacquisita rilevanza delle manifestazioni fieristiche nelle strategie di internazionalizzazione che ha spinto la Camera di Commercio ha riproporre, anche per l’anno in corso, il bando “Interventi promozionali in favore dell’Export provinciale”.
Il bando prevede un contributo, dall’ammontare massimo di 1.000 euro, per favorire la presenza delle imprese senesi a manifestazioni fieristiche internazionali,(in Italia o all’estero), preferibilmente presenti nel calendario ICE e con svolgimento in presenza o in modalità virtuale.
IL contributo è previsto nella forma di rimborso parziale dei costi sostenuti dalle imprese e le spese ammesse sono, ad esempio quelle per il trasferimento del campionario, per la locazione e l’allestimento dello spazio espositivo, per la pubblicità e, nel caso di fiere in modalità virtuale, quelle per i costi di iscrizione o per l’utilizzo di piattaforme digitali dedicate.
Le domande potranno essere presentate, via PEC ,fino al 15/12/2021 ed i contributi saranno concessi fino all’esaurimento dell’apposito fondo previsto nel bilancio camerale ed in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Scadrà invece il prossimo 15 novembre il termine per la presentazione delle domande per beneficiare dei contributi previsti dal Bando “FAMILY CARE”, rivolto alle imprese femminili per favorire la conciliazione dei tempi vita-lavoro e dei servizi di cura.
Una misura che nasce dalla collaborazione tra la Camera di Commercio di Arezzo – Siena, ed il Comitato per l’Imprenditoria Femminile (IF) con l’obbiettivo di sostenere il sistema imprenditoriale femminile del territorio aretino e senese in una fase in cui la conciliazione tra le esigenze lavorative e l’impegno familiare è stata resa ancor più complessa dalla situazione emergenziale causata dal Covid-19.
Il bando prevede il rimborso parziale delle spese sostenute dalle imprenditrici per servizi rivolti ai minori fino a 14 anni come la frequenza di asili nidi o scuole dell’infanzia, per baby-sitting o baby-parking, per servizi socio-educativi assistenziali o per servizi scolastici (ad esempio servizio mensa, trasporto scolastico, servizio pre-scuola e doposcuola, attività ludiche come campi estivi e vacanze studio).
La misura del rimborso coprirà fino al 50% delle spese ammissibili (sostenute nel corso del 2021) ed ogni imprenditrice potrà ottenere un contributo massimo di € 600,00 per domanda.
Anche in questo caso i contributi saranno concessi fino all’esaurimento dell’apposito fondo previsto nel bilancio camerale ed in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Modulistica ed informazioni più dettagliate sui due bandi sono disponibili sul sito istituzionale www.as.camcom.it .