Il contest è stato promosso dal Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP. Iniziativa aperta a tutti, amatori e professionisti
PERUGIA. È Corrado Borghesi il vincitore del concorso “Fotografi…AMO il Vitellone Bianco” promosso dal Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP. A decretare il premio dell’edizione 2022 del Contest per la migliore foto è stato lo scatto intitolato ‘La curiosità è femmina’ che ha conquistato il maggior numero di voti durante AgriUmbria e sul sito www.vitellonebianco.it. Il secondo posto se lo è aggiudicato Riccardo Turci con “Sapori e colori d’infanzia”, mentre la medaglia di bronzo è andata a Francesca Bennati con “Il sussurro”. Ai vincitori sono stati assegnati buoni spesa da spendere in una macelleria del circuito “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP”.
“Il concorso fotografico giunto alla seconda edizione – afferma Andrea Petrini, direttore del Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP – ha riscosso anche quest’anno partecipazione e interesse tra i fotografi amatoriali e gli appassionati. Iniziative come questa servono al Consorzio per far conoscere la filiera del Vitellone Bianco dell’Appenino Centrale IGP, dall’allevamento al territorio in cui crescono i bovini delle razze Chianina, Marchigiana e Romagnola da dove proviene la nostra carne. L’appuntamento è per il prossimo anno con l’augurio che il concorso cresca sempre di più in termini di partecipanti”.
Il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale ha ottenuto la certificazione IGP nel 1998, primo marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dall’Unione Europea per l’Italia, indirizzato a qualificare la carne prodotta dalle razze bovine tipiche dei territori dell’Appennino centrale: Chianina, Marchigiana e Romagnola. I bovini devono essere nati e allevati nell’area tipica e in aziende assoggettate ai controlli per la verifica del rispetto del disciplinare di produzione. La carne certificata con il marchio “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP” può essere venduta esclusivamente nei punti vendita autorizzati e controllati.