C’è tempo fino al 30 giugno per candidarsi. Oltre 4mila i candidabili al concorso. I vincitori dello scorso anno: da agri cosmetica a start up che salva olivi
TOSCANA. Sono oltre 4 mila gli imprenditori-innovatori under 40 candidabili alla nuova edizione di Oscar Green “Radici per il futuro”, il concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa, arrivato alla diciottesima edizione. Per candidarsi al concorso c’è tempo fino al 30 giugno 2024 iscrivendosi direttamente sul sito di Coldiretti Giovani Impresa dove sono a disposizione tutte le informazioni. A dirlo è Coldiretti Toscana sulla base dei dati Istat secondo cui sono 4.336 le aziende guidate da imprenditori con età fino a 40 anni. “Oscar Green è la grande occasione per presentare un modello di impresa che mette al centro il valore dei giovani agricoltori, l’innovazione tecnologica e la tutela del territorio. Il concorso è un grande stimolo anche per coloro che si stanno avvicinando al nostro mondo e hanno il desiderio di diventare imprenditori agricoli. – spiega Francesco Panzacchi, Delegato Regionale Coldiretti Giovani Impresa – Quest’anno abbiamo rinnovato le cinque categorie, introducendo ‘Coltiviamo Insieme’ che abbraccia il concetto di partenariato pubblico-privato, proprio a sottolineare il ruolo dell’agricoltore come promotore di un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Tra le novità la menzione speciale Agri – Influencer che si rivolge a tutte quelle imprese che fanno uso dei nuovi canali di comunicazione per promuovere la propria impresa e per far conoscere l’agricoltura. Un grande in bocca al lupo a tutti i giovani agricoltori che si iscriveranno al concorso e che renderanno speciale questo Oscar Green, basato sempre sulla trasparenza e sulla forza del nostro made in Italy”.
Tra le tante candidature arrivate lo scorso anno a “spuntarla” erano state l’azienda agricola Victore & Rose di Lucignano (Arezzo) con l’agricosmetica anti-age a base di kiwi, la start-up Ager Oliva che salva gli olivi (Pistoia), la Fattoria Versilia (Lucca) del pastore Giacomo Cecconi con i formaggi sul mare, L’Oasi della Felicità di Vicchio (Firenze) di Elena Barbugli che si occupa di agricoltura sociale, l’allevatore Francesco Ciucchi di Fonte dei Masseti (Firenze) con il progetto per il recupero di razze bovine in via di estinzione e L’Agrifuta di Firenzuola (Firenze) di Silvia e Francesco Panzacchi per l’attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetico.
Quest’anno il concorso è strutturato per fornire opportunità per i giovani agricoltori del domani: 6 categorie completamente riviste e una menzione speciale. La prima categoria “Campagna Amica” premia quei progetti che promuovono la cultura e i prodotti dell’agroalimentare italiano avvalendosi di nuove forme di commercializzazione ispirate alla filiera corta e alla multifunzionalità. “Custodi d’Italia” dà risalto alle imprese che contribuiscono al presidio dei territori più marginali e più difficili. La categoria “Impresa Digitale e Sostenibile” valorizza quelle aziende che promuovono un modello di sviluppo rispettoso del pianeta attraverso l’applicazione di nuove tecnologie. “Coltiviamo Insieme” sono quelle imprese che creano reti sinergiche con i diversi soggetti della filiera agricola, in particolare con le scuole.
La categoria “L’Impresa che cresce” premierà le aziende che si distinguono per la crescita in termini di lavoro e opportunità per i territori. “E’ ancora Oscar Green” darà valore ai giovani che si sono iscritti nelle scorse edizioni di Oscar green e che hanno fatto crescere la loro impresa negli anni. Infine la menzione speciale “Agri – Influencer”.
Per saperne di più ed iscriversi vai al sito https://giovanimpresa.
Per informazioni www.toscana.