SIENA. Interventi di chirurgia neonatale e pediatrica sempre più complessi permettono oggi di salvare la vita di un numero di piccoli pazienti prima impensato. Per questo presso l’AOU Senese, Azienda di riferimento per l’Area Vasta sud – est, si terrà il seminario “Chirurgia Neonatale di area vasta: discussione di casi clinici”, sabato 14 marzo, nell’aula 1 del centro didattico dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, organizzato dall’UOC Chirurgia Pediatrica, diretta dal professor Mario Messina, e dall’UOC Terapia Intensiva Neonatale, diretta dalla dottoressa Barbara Tomasini. “E’ fondamentale intervenire rapidamente in caso di urgenza – spiega Messina – o programmare l’intervento subito dopo la nascita, studiando ogni caso clinico con tutte le professionalità disponibili. Diagnosi prenatale, chirurgia pediatrica e terapia intensiva, staff infermieristico specializzato e collaborazione tra professionisti diversi, sono armi vincenti per affrontare patologie spesso insidiose e complesse nei neonati e nei prematuri”. Tra gli argomenti trattati, si parlerà di alcune patologie che richiedono un intervento subito dopo la nascita: Nec del colon, perforazione intestinale e insufficienza renale, morbo di Hirschsprun, duplicazione duodenale. “L’obiettivo del seminario – spiega Tomasini – è fare una panoramica su alcuni casi clinici relativi a patologie nell’ambito della chirurgia neonatale e pediatrica, analizzati dai numerosi esperti che parteciperanno, nell’ottica della collaborazione tra aziende sanitarie dell’Area Vasta, quindi tra AOUS, Asl 7 di Siena, Asl 8 di Arezzo e Asl9 di Grosseto. Fare rete è fondamentale per assicurare un livello assistenziale efficiente”.