SIENA. Il corso di formazione dal titolo “Glaucoma: cosa dobbiamo sapere” si terrà il 29 aprile, dalle ore 15, presso l’hotel Garden di Siena. La giornata, promossa dal professor Aldo Caporossi, direttore dell’U.O.C. Oculistica del policlinico Santa Maria alle Scotte, con la collaborazione dei dottori Stefano Baiocchi, Angelo Balestrazzi e Claudio Traversi, è rivolto agli specialisti del settore e ai medici di medicina generale che si confronteranno sulle principali questioni legate alla diagnosi e alla cura del
glaucoma.
“Il glaucoma – afferma Caporossi – è una patologia fortemente invalidante che in alcuni casi può portare anche alla cecità. Nella sua forma più diffusa, si manifesta priva di qualsiasi sintomatologia, di conseguenza la diagnosi risulta spesso difficile”.
Con il termine glaucoma si indica in linea generale un danno cronico e progressivo del nervo ottico ma numerose sono le varianti di questa malattia che colpisce ogni anno, milioni di persone nel mondo. I principali fattori di rischio che possono favorire l’insorgere del glaucoma sono elevata pressione oculare, età avanzata, ereditarietà, problemi vascolari.
"L’obiettivo del corso – spiega Baiocchi – è coinvolgere maggiormente
i medici di medicina generale informandoli e aggiornandoli sulle ultime tecniche diagnostiche e terapeutiche, affinchè abbiano gli strumenti necessari per la diagnosi precoce di questa malattia, affiancando gli specialisti nella gestione dei pazienti che seguono una terapia”. Spesso chi è affetto da glaucoma è costretto a sottoporsi a una cura che può durare molti anni e che non sempre è facile da osservare scrupolosamente e
pertanto la collaborazione del medico di base risulta fondamentale.
Questo evento è collegato a un altro appuntamento per la cura del glaucoma, dal titolo “Week-end di porte aperte su Glaucoma”, che si terrà il 19 e 20 giugno presso l’U.O.C di Oculistica. I pazienti saranno visitati con la strumentazione più innovativa e gli specialisti del Centro Glaucoma forniranno loro le informazioni necessarie su come gestire al meglio
questa patologia.
glaucoma.
“Il glaucoma – afferma Caporossi – è una patologia fortemente invalidante che in alcuni casi può portare anche alla cecità. Nella sua forma più diffusa, si manifesta priva di qualsiasi sintomatologia, di conseguenza la diagnosi risulta spesso difficile”.
Con il termine glaucoma si indica in linea generale un danno cronico e progressivo del nervo ottico ma numerose sono le varianti di questa malattia che colpisce ogni anno, milioni di persone nel mondo. I principali fattori di rischio che possono favorire l’insorgere del glaucoma sono elevata pressione oculare, età avanzata, ereditarietà, problemi vascolari.
"L’obiettivo del corso – spiega Baiocchi – è coinvolgere maggiormente
i medici di medicina generale informandoli e aggiornandoli sulle ultime tecniche diagnostiche e terapeutiche, affinchè abbiano gli strumenti necessari per la diagnosi precoce di questa malattia, affiancando gli specialisti nella gestione dei pazienti che seguono una terapia”. Spesso chi è affetto da glaucoma è costretto a sottoporsi a una cura che può durare molti anni e che non sempre è facile da osservare scrupolosamente e
pertanto la collaborazione del medico di base risulta fondamentale.
Questo evento è collegato a un altro appuntamento per la cura del glaucoma, dal titolo “Week-end di porte aperte su Glaucoma”, che si terrà il 19 e 20 giugno presso l’U.O.C di Oculistica. I pazienti saranno visitati con la strumentazione più innovativa e gli specialisti del Centro Glaucoma forniranno loro le informazioni necessarie su come gestire al meglio
questa patologia.
